Corrado Calabrò, presidente dell'Agcom, ha incontrato oggi la
vicepresidente della Commissione europea e commissaria per
l'Agenda Digitale, Neelie Kroes. L'incontro – secondo
quanto si apprende – ha permesso di svolgere un reciproco e
approfondito scambio di informazioni sulle dinamiche dei mercati
delle comunicazioni elettroniche e dell'audiovisivo, nonché
sugli sviluppi regolamentari di maggiore attualità in Italia e in
Europa. L'incontro inoltre ha confermato la comune volontà di
una costante e proficua collaborazione tra l'Autorità italiana
e la nuova commissaria europea.
E mentre a Bruxelles sei teneva il summit italo-europeo l’Asati,
l’associazione che riunisce i piccoli azionisti di Telecom Italia
fa sapere che la bozza definitiva della proposta di "linee
guida per la disciplina della transizione verso le reti Ngn",
elaborata dal Comitato Ngn Italia istituito dall'Agcom, sarà
discussa domani con gli operatori Tlc. L’associazione, pur
apprezzando "lo sforzo" dell'Authority, sottolinea
però alcuni aspetti che suscitano "alcune perplessità".
Tra questi vi è "la completa reciprocità degli obblighi tra
operatori per gli investimenti e per gli oneri di gestione della
nuova rete, non essendo più ammissibile nell'attuale fase di
sviluppo delle Tlc alcuna asimmetria di regolazione a danno di
Telecom Italia o a vantaggio di alcuni operatori
alternativi".
Il 13 settembre il viceministro Paolo Romani ha convocato il
tavolo, con gli operatori per discutere in merito agli investimenti
sulla banda larga.