“Considereremo tutte le ipotesi con la massimo apertura”: lo afferma in una intervista a La Stampa l’amministratore delegato di Fastweb, Alberto Calcagno, riferendosi ad un possibile ingresso di Fastweb in Metroweb Italia. “Come operatore entro fine anno contiamo di coprire il 30% della popolazione direttamente con la nostra infrastruttura, che è a prova di futuro”, ha aggiunto Calcando sottolineando che “se il progetto Metroweb confermerà di voler raggiungere il 50% della popolazione, saremo interessati ad analizzare e cogliere le opportunità del progetto nelle aree non coperte dalla nostra attuale infrastruttura”.
Oggi, ha proseguito Calcagno “siamo azionisti felici e affezionati di Metroweb Milano con il 10,6%. Analizzeremo e valuteremo piani e condizioni del progetto che prenderà corpo al piano di sopra”.
Circa una possibile futura governance di Metroweb a trazione Telecom Italia, Calcagno osserva che le due aziende “stanno discutendo della cosa con l’Agcom. È fondamentale che venga garantita la libera concorrenza fra gli operatori. In questo saremo attenti e vigili”, ha sottolineato definendo l’impegno del Governo sul progetto per la rete, “molto positivo, così come il coinvolgimento di Infratel e il ruolo di Enel, che sarà un forte elemento di accelerazione”.
Quanto all’eventualità che Fastweb possa entrare nel capitale di Enel Open Fiber, “al di là della modalità con cui parteciperemo, come azionisti o come utenti dell’infrastruttura, di certo Fastweb è interessata al progetto. Attendiamo di vedere i piani. Nel frattempo stiamo dialogando e continueremo a parlarne con Enel“.
