TAVOLO ALMAVIVA

Call center, scattano i controlli a campione sulla gestione dei dati personali

L’annuncio del viceministro allo Sviluppo economico Claudio De Vincenti in occasione del tavolo al Mise su Almaviva. Stop anche alle gare la massimo ribasso. E l’Ad della società Marco Tripi si impegna a non delocalizzare. Soddisfazione dei sindacati: “Grandi passi in avanti”

Pubblicato il 03 Dic 2014

call-center-141017111813

Scatteranno già nei prossimi giorni i controlli a campione sul rispetto, da parte dei call center, dell’articolo 24 bis del decreto n. 83 del 2012 che, tra le altre cose, disciplina il trattamento dei dati personali, del quale sono responsabili i committenti. Da gennaio, poi, scatteranno quelli a tappeto. Sono i risultati del tavolo su Almaviva Contact che si è tenuto ieri al ministero per lo Sviluppo economico. Contestualmente, si metterà in moto il meccanismo legislativo per arrivare a una norma che superi le gare al massimo ribasso a favore di quelle che privilegino non solo il prezzo ma anche l’innovazione e la qualità del servizio (ovvero, la cosiddetta offerta economicamente più vantaggiosa). In tale contesto, partirà inoltre un’operazione di “moral suasion” nei confronti delle pubbliche amministrazioni affinchè, in attesa della legge, aderiscano comunque alla filosofia dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

A fronte di questi impegni, assunti dal viceministro allo Sviluppo economico, Claudio De Vincenti, a conclusione della riunione di ieri pomeriggio del tavolo Almaviva Contact, l’Ad di Almaviva Marco Tripi, si è detto disponibile a non procedere ad alcuna delocalizzazione (che investirebbe circa tremila addetti) in attesa dell’esito delle verifiche promosse dal Mise.

L’incontro, al quale hanno preso parte l’assessore alle Attività Produttive della Regione Siciliana, Linda Vancheri, Confindustria, sindacati nazionali e territoriali di categoria (Tlc) e Rsu, è servito anche a ribadire l’impegno del governo a sostegno di un comparto che occupa circa 80.000 addetti e muove un giro di affari di oltre un miliardo di euro. Il 19 dicembre si riunirà il tavolo di settore.

Soddisfazione è stata espressa anche dal sindacato. “L’incontro sulla situazione del call center Almaviva – dice Michele Azzola, segretario nazionale Slc Cgil – registra finalmente alcuni passi in avanti . Il viceministro De Vincenti si è infatti impegnato a riconvocare il tavolo generale sul settore il prossimo 19 dicembre e ha nel contempo annunciato che gli approfondimenti realizzati in tema di delocalizzazioni hanno consentito di riscontrare che la responsabilità oggettiva sul rispetto della normativa di legge è in capo al committente e pertanto partiranno controlli a campione entro la fine dell’anno e complessivi già dal prossimo mese di gennaio”.

“E’ il primo segno tangibile da parte del governo – ha detto – di introdurre anche in Italia regole che possano contribuire a migliorare la qualità del servizio ai cittadini/clienti e nel contempo l’occupazione. Resta ora da sciogliere il nodo sulla successione dei cambi d’appalto. Il governo non può limitarsi a un invito generico alle parti a definire le clausole sociali, ma deve diventare protagonista nel rimuovere le resistenze sino a ora messe in campo dalla committenza”.

“Se il viceministro manterrà questi impegni, i benefici in termini di ricadute sui cittadini e di tutele nei confronti dei lavoratori occupati permetteranno al paese di fare un passo in avanti”, ha concluso.

Sulla stessa lunghezza d’onda la Uilcom. “ Personalmente ritengo importante l’esito di questa riunione, finalmente inizia a muoversi anche da parte delle istituzioni quel meccanismo per provare a mettere regole certe nel nostro settore, un piccolo passo verso l’obiettivo che da sempre, come Uilcom, abbiamo cercato, quello di eliminare “il marcio” che esiste nel nostro settore – sottolinea il segretario generale Salvo Ugliarolo – Abbiamo il dovere di continuare a fare il massimo, abbiamo il dovere di salvaguardare la buona occupazione all’interno di Almaviva così come nelle varie aziende del nostro settore”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati