L’INTERVENTO

Campanini, Kearney: “Dalle reti alle piattaforme, la frontiera delle Tlc”



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5G, cloud, Sdn-Ntw virtualization e Api stanno ridefinendo i confini tra connettività e servizi e il layer di “intimacy” verso i clienti, mettendo in luce nuovi modelli di business. Appuntamento a Telco per l’Italia il 26 giugno a Roma

Pubblicato il 12 giu 2024

Claudio Campanini

Managing Partner Kearney Italia



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Il settore delle telecomunicazioni sta attraversando una fase di radicale trasformazione. Alcune direttrici sono sempre più evidenti:

Concentrazione del numero di operatori, verso una miglior configurazione in termini di sostenibilità del ritorno sul capitale investito e della generazione di cassa; separazione tra infrastruttura, reti e servizi, per sfruttare al meglio le economie di scala nel deployment delle tecnologie di nuova generazione; condivisione di componenti tecnologiche di rete per ottimizzare la struttura degli asset di proprietà; espansione del modello retail verso i servizi “beyond the core” per ridurre l’impatto di una “commoditizzazione” sempre più spinta della connettività sia sul fisso che sul mobile.

I nuovi modelli di business

5G, Cloud, Sdn-Ntw Virtualization, Api stanno ridefinendo i confini tra piattaforme infrastrutturali, di connettività, di servizio, e il layer di “intimacy” verso i clienti, mettendo in luce nuovi modelli di business, che spaziano dall’operatore “verticalmente integrato” tradizionale, al player “infrastrutturale puro” in modalità wholesale, all’operatore “delayered”, caratterizzato da una separazione tra rete e servizi, fino all’operatore “platform” puro, molto più sviluppato sui mercati asiatici, che opera come piattaforma abilitante per i servizi digitali e Ict con modelli B2B2X verso un ampio ecosistema di partner, spesso in un’ottica spinta anche di “bundling” di servizi e applicazioni.

Gli 8 pillar della trasformazione

La trasformazione sarà quindi fondamentale per gli operatori per poter competere e generare valore nel futuro e alcuni principi saranno alla base del successo delle Telco del futuro, riassumibili in 8 attività centrali:

Collaborare – Non sarà possibile per un operatore essere in grado di fare tutto in modo efficace ed efficiente; la costruzione di un ecosistema di partnership per lo sviluppo di piattaforme e soluzioni sarà pertanto fondamentale.

Monetizzare – Il prezzo non è più la sola variabile commerciale, 5G e “network slicing” forniranno nuove opportunità di sfruttare un marketing più segmentato, in grado di indirizzare una domanda dove perfomance e servizi possono essere valorizzati al meglio.

Emozionare – La tecnologia “pura” passa in secondo piano: emozioni, esperienze e consistenza nelle promesse faranno emergere quei fattori d’acquisto nascosti del consumatore, poco compresi dagli operatori.

Guidare – I clienti avranno bisogno di riferimenti per navigare in un mondo complesso di applicazioni e servizi, capacità di aggregazione e bundling saranno importanti per generare il senso di trust maggiore per gli operatori.

Automatizzare – Andremo verso un mondo dove dati e intelligenza artificiale guideranno la maggior parte delle attività e dei processi sia di mercato che tecnologici: tutto potrà essere più pianificato, targettizzato e automatizzato.

Abilitare – Gli operatori dovranno giocare la partita per diventare “piattaforma”, abilitando l’ecosistema ad innovare e scalare, a favore dello sviluppo di API.

Virtualizzare: l’evoluzione dei modelli operativi tecnologici dovrà andare nella direzione di consentire agli operatori di diventare “software-driven” e “cloud-nativi”.

Condividere: le infrastrutture saranno il più possibile condivise, l’utilizzazione delle stesse è ciò che guida la massimizzazione del ritorno sul capitale investito nel tempo in questo settore.

Telco per l’Italia il 26 giugno a Roma

Claudio Campanini, Managing Partner di Kearney Italia, sarà fra i protagonisti di Telco per l’Italia il 26 giugno a Roma. Clicca qui per agenda e iscrizione

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