L'ANNUNCIO

Catania città Ftth: completato il piano Open Fiber, fibra in 120mila edifici

Si è concluso il progetto da 30 milioni di euro. Allo studio un’stensione del perimetro di cablaggio all’hinterland catanese. Ripa: “In largo anticipo rispetto al cronoprogramma. Nostro l’impegno prosegue in tutta la regione”

Pubblicato il 10 Mag 2018

ripa

Open Fiber ha completato il piano di cablaggio di Catania con un’infrastruttura interamente in fibra ottica a banda ultra larga, un progetto da circa 30 milioni di euro realizzato con capitali privati. L’ha annunciato oggi a Palazzo degli Elefanti, alla presenza del Sindaco Enzo Bianco, l’amministratore delegato del gruppo Elisabetta Ripa.

La rete Open Fiber ha raggiunto nel comune etneo oltre 120 mila unità immobiliari – tra case e aziende – in modalità FTTH (Fiber To The Home), direttamente all’interno degli edifici. Grazie ad accordi con Vodafone e Wind Tre, è già attiva la commercializzazione del servizio con una pluralità di offerte.

Catania è la seconda città – dopo Perugia – a essere completata tra le prime 10 del piano di Open Fiber per le aree di mercato, che comprende 271 città italiane, e la prima del Mezzogiorno. Grazie alla sinergia con il Comune, Open Fiber ha ridotto al minimo l’impatto dei lavori utilizzando 380 Km di infrastrutture esistenti tra linee aree e cavidotti. La realizzazione dell’infrastruttura ha coinvolto una media di 400 persone al giorno, con un’importante ricaduta occupazionale sul territorio. Attualmente è allo studio un’ulteriore estensione del perimetro di cablaggio all’hinterland catanese.

“Siamo orgogliosi di annunciare il raggiungimento degli obiettivi di cablaggio della città di Catania con largo anticipo rispetto al cronoprogramma, anche grazie alla proficua collaborazione con il Comune” ha dichiarato l’amministratore delegato di Open Fiber Elisabetta Ripa. “Ora l’impegno di Open Fiber prosegue in tutta la Regione, nelle città e nei piccoli comuni, affinché tutti i siciliani possano usufruire di una rete a prova di futuro con connettività ultraveloce e servizi sempre più all’avanguardia”.

In Sicilia Open Fiber porterà la connettività a banda ultra larga anche nelle cosiddette aree “a fallimento di mercato”: l’azienda si è infatti aggiudicata i primi due bandi Infratel – società inhouse del Ministero dello Sviluppo Economico – per la realizzazione di un’infrastruttura a banda ultra larga in 16 Regioni e nella Provincia Autonoma di Trento. In queste aree, la rete rimarrà di proprietà pubblica e sarà gestita in concessione da Open Fiber per 20 anni. Negli ultimi giorni, Open Fiber ha avviato cantieri a Trecastagni (Catania) e in quattro comuni della provincia di Messina: Gallodoro, Oliveri, Terme Vigliatore e Torrenova. Progressivamente, saranno cablati tutti i 390 Comuni della Regione più grande d’Italia.

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