Catricalà: “Mi fa paura una Spa consortile per la Ngn”

Il presidente dell’Antitrust: “Non vorrei che poi i gestori si mettessero d’accordo anche sul resto. Meglio il modello Terna: socuetà neutra con amministratori e obiettivi”

Pubblicato il 03 Dic 2009

"Mi preoccupa una società consortile tra operatori di
telecomunicazione che nasca con l’obiettivo di fare le reti di
nuova generazione”: il presidente dell’Antitrust Antonio
Catricalà non nasconde la sua scarsa convinzione per la proposta
sponsorizzata dal suo “collega” Corrado Calabrò, presidente di
Agcom, per il quale, invece, l’unione degli sforzi dei diversi
operatori può favorire gli investimenti nelle nuove reti.

Per Catricalà, invece, questa cooperazione può provocare seri
danni al mercato. “Ed è normale che mi preoccupi. Sarebbe come
un pastore che vede un branco di lupi aggregarsi vicino al suo
gregge”, ha detto usando un’immagine colorita durante il suo
intervento alla presentazione di un libro commemorativo dei 10 anni
di vita di Fastweb.

Secondo Catricalà, “è preferibile una società gestita da un
solo operatore piuttosto che un’azienda che mette insieme tutti i
concorrenti i quali una volta alla settimana si ritrovano a
discutere del mercato, della gestione della rete e, probabilmente,
anche di altre cose”.

Ovviamente, “gli amministratori della società della rete devono
essere assolutamente indipendenti dal gestore, come avviene nel
modello Terna ma non nel Tub, il testo unico bancario – ha
sostenuto il presidente dell’Antitrust – Ci devono essere
regole di governance chiare e la società della rete deve
guadagnare soltanto grazie alla vendita di traffico”. Per
Catricalà, insomma, piuttosto che una società consortile, è
necessaria una società “neutra”.
Quanto alla neutralità della rete, secondo Catricalà “le regole
di Internet devono cambiare, soprattutto in Europa. Può essere
anche assoluta per un piccolo blog ma lo stesso principio non può
valere per una televisione su Internet: gli accessi devono essere
pagati in maniera differenzita. È contro il mercato che tutti
abbiano identiche condizioni di accesso”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati