Agli americani piacciono i cellulari Samsung. La casa sud-coreana
è il primo produttore di cellulari negli Stati Uniti con uno share
del 24,5% degli abbonati mobili nel primo trimestre 2011: lo rivela
uno studio condotto da comScore secondo cui nei tre mesi terminati
a marzo, 234 milioni di americani dai tredici anni in su hanno
usato un device mobile.
Lg è seconda sul mercato Usa con uno share del 20,9%, seguita da
Motorola con il 15,8% e da Rim l’8,4%. Apple continua a
guadagnare quote dopo il lancio di iPhone su rete Verizon Wireless:
cresce di 1,1 punti percentuali, raggiungendo il 7,9% degli
abbonati americani nel primo trimestre di quest'anno.
Circa 72,5 milioni di persone negli Stati Uniti possiedono ora uno
smartphone, in crescita del 15% rispetto ai tre mesi terminati a
dicembre 2010. In questo segmento, i Google Android sono cresciuti
di 6 punti percentuali e hanno uno share del 34,7%, mentre Rim è
al secondo posto con il 27,1%. Apple è cresciuta di 0,5 punti
arrivando al 25,5%, seguita da Microsoft con il 7,5% e da Palm con
il 2,8%.
Mandare messaggi di testo col cellulare resta il servizio più
usato (dal 68,6% degli abbonati mobili americani nel primo
trimestre), ma crescono anche le altre funzioni: i browser sono
stati utilizzati dal 38,6% degli abbonati, in crescita di 2,2 punti
percentuali, mentre le applicazioni scaricate sono state utilizzate
dal 37,3% degli abbonati, in crescita di 2,9 punti percentuali.
L’accesso ai siti di social networking o ai blog è aumentatato
di 2,6 punti percentuali e ora riguarda il 27,3% degli abbonati
mobili. Il 25,7% del pubblico mobile gioca sul cellulare, mentre il
17,9% ascolta la musica dal telefonino.