Tim ha raggiunto Claro nella quota di mercato dei cellulari in
Brasile e potrebbe superarla entro l'anno. E' la stima di
Teleco, portale di consulenza nelle tlc brasiliano che cita i dati
preliminari di Anatel (Agenzia nazionale delle telecomunicazioni)
in base al trend che vede le due chiudere il periodo con il 25,55%,
al secondo posto dietro a Vivo (29,47%) e davanti a Oi
(19,10%).
Un altro segno del rafforzarsi del gruppo Telecom in Brasile che
l'8 luglio ha annunciato l'acquisizione del gruppo Aes
Atimus, proprietaria di una rete in fibra ottica con
un'estensione di 5.500 km negli stati di San Paolo e Rio de
Janeiro, con possibili sinergie in termini di opex e capex per 1
miliardo di reais in tre anni.
Alla fine di marzo – riporta il quotidiano brasiliano La Folha de
Sao Paolo citando Teleco – Vivo aveva il 29,48% del settore, Claro
il 25,39%, Tim il 25,11% e Oi il 19,69%.
"Secondo Teleco – si legge nell'edizione online Folha.com
– la controversia tra gli operatori per il secondo posto ha
stimolato la crescita del settore. I dati preliminari mostrano che
il Brasile ha chiuso il trimestre con 217,3 milioni i telefoni
cellulari. Le aggiunte nette del primo semestre del 2011 ammontano
a 14,4 milioni un nuovo record per il periodo".
Per Tim significa una crescita di oltre 4,5 milioni di cellulari
nei primi sei mesi dell'anno, seguita da Claro (3,9 milioni) e
Vivo (3,8 milioni). Infine Oi (2,2 milioni).