Ses ha annunciato la certificazione del primo convertitore Sat-IP del settore, prodotto da Inverto Digital Labs, azienda lussemburghese che sviluppa e commercializza strumenti per la ricezione broadcast in ambito consumer e professionale.
Sat-IP è un nuovo standard e marchio, sviluppato e supportato da Ses, che consente di convertire i programmi satellitari nello standard IP (Internet Protocol) nel punto di ricezione della propria abitazione.
Gli utenti possono quindi ricevere, tramite il sistema di distribuzione Internet domestico, sia esso cablato o wireless, tutti i programmi satellitari, non solo sullo schermo televisivo ma anche su un’ampia gamma di dispositivi IP, come smartphone, tablet e televisori intelligenti – con programmi diversi e simultaneamente.
Il convertitore Sat-IP di Inverto è il primo nel suo genere ad aver ottenuto la certificazione, secondo i nuovi standard.
“Sat-IP rappresenta un notevole salto di qualità nel panorama della ricezione satellitare che diventerà ancora più competitiva rispetto ad altre modalità di ricezione – ha detto Thomas Wrede, Vice President Reception Systems di Ses – Con Sat-IP, possiamo soddisfare l’esigenza degli utenti di poter ricevere un eccellente segnale dal satellite con contenuti diversi, su varie piattaforme. La tv satellitare ovunque, sui tablet, sugli smartphone, sui pc o sulle smart tv della propria casa: questa è la vera rivoluzione di Sat-IP”.
“Il grande interesse dimostrato dal mercato per il protocollo Sat-IP dimostra che è stato compiuto un passo significativo verso l’interoperabilità dei dispositivi – continua Wrede – consentendo la convergenza della tv su una grande quantità di piattaforme, adattandosi in questo modo alle esigenze e abitudini in continuo cambiamento degli spettatori, in particolare di quelli più giovani. Ses propone la certificazione dei dispositivi Sat-IP a tutti i produttori e li invita a partecipare, in qualità di partner, alla creazione di una nuova modalità di ricezione”.
“Il Multibox Sat-IP Inverto consente di vedere tutti i contenuti che prima erano limitati alla fruizione solo televisiva e da salotto, su altri dispositivi, che gli spettatori hanno ultimamente acquistato in grande quantità. Esso offre inoltre la possibilità agli operatori di ridurre i loro costi di ownership, migliorando sostanzialmente i servizi dei dispositivi aggiuntivi”, ha detto Thierry Abraham, Chief Technology Officer and Director of Engineering di Inverto.