Il fondatore di Iliad, l’operatore mobile low cost che mise in crisi il mercato francese delle Tlc innescando una formidabile guerra dei prezzi, Xavier Niel, è un ex enfant prodige, imprenditore e businessman fin da quando è 19enne: è allora che fonda Minitel, fornisce anche servizi di chat erotica, poi WorldNet pioniere degli Internet provider francesi.
Co-proprietario di Le Monde e proprietario di Monaco Telecom, è attualmente deputy chairman del cda e Chief strategy officer di Iliad. Come se non bastasse, è co-proprietario dei diritti di My Way, la celebre canzone interpretata fra gli altri da Frank Sinatra. Ha un patrimonio di oltre 8 miliardi di dollari.
Nel 1999 crea Free, service provider il cui nome deriva dal fatto che l’accesso modem è gratuito, cosa che causa non pochi mal di pancia ad altri provider e mette in discussione il suo modello di business. Free successivamente lancia un pacchetto broadband low cost che riesce però a diventare riferimento per il mercato d’Oltralpe.
Nel marzo 2010 fonda con Jeremie Berrebi Kima Ventures, fondo dedicato a startup di un anno in tutto il mondo. Kima Ventures ha investito in 330 aziende da febbraio 2010 ad agosto 2014. Tanto che i due, Neil e Berrebi, vengono descritti come i business angel più attivi del mondo.
Nel 2010 fa parte del gruppo di investitori che acquisisce una partecipazione di controllo di Le Monde. Nel 2012 crea Free Mobile che rivoluziona la telefonia mobile in Francia: offre chiamate illimitate, dati e Internet a metà prezzo rispetto ai prezzi dei tre maggiori operatori francesi.
Ha poi creato una scuola, “42”, scuola di tecnologia senza insegnanti, libri, lezioni per 1.000 persone di ogni età.
Nel 2014 Cable & Wireless Communications (CWC) cede il 55% della sua quota in Monaco Telecom a NJJ Capital, veicolo di investimento controllato da Xavier Niel.
Il 28 maggio 2004, Xavier Niel è stato incriminato e detenuto per un mese per presunto approvvigionamento e uso improprio di beni aziendali, verificati in sexy shop di cui era un azionista.