La telco cinese China Telecom ha registrato nel 2013 un aumento dell’utile netto del 17% a 17,55 miliardi di yuan (2,8 miliardi di dollari), contro i 14,95 miliardi dell’esercizio precedente, un risultato che si deve soprattutto all’acquisizione di clienti ad alto valore, quelli che spendono di più sui piani tariffari.
Anche i ricavi sono cresciuti, del 14% a 321,58 miliardi di yuan, grazie all’aumento del numero di clienti nel comparto mobile.
Gli analisti pensano che la redditività di China Telecom migliorerà ancora quest’anno rispetto all’anno scorso come risultato delle iniziative dell’azienda cinese volte ad attrarre gli utenti disposti a pagare di più.
China Telecom è la principale compagnia telefonica cinese, ma nel segmento mobile è terza dietro alla leader China Mobile (che ha oltre 770 milioni di abbonati e più del 50% dello share sul mercato domestico) e a China Unicom.
Le due concorrenti di China Mobile sono però in ascesa. China Unicom ha riportato lo scorso mese un incremento dei profitti addirittura del 47%. Oltre ad essere riuscite a sottrarre clienti alla leader di mercato, China Telecom e China Unicom sono destinate a beneficiare quest’anno anche dell’abbassamento delle tariffe di interconnessione che devono pagare a China Mobile scattata da inizio 2014, in base a un provvedimento del governo cinese volto a favorire la concorrenza sul mercato mobile. Con i risparmi ottenuti, i due carrier rivali di China Mobile potranno finanziare gli aggiornamenti delle loro reti e nuove campagne pubblicitarie che, secondo gli analisti, risulteranno in un aumento dello share di mercato.
