Le azioni di China Telecom sono aumentate quasi del 20% al loro debutto alla Borsa di Shanghai. Il primo operatore di telefonia fissa della Cina mette così a segno la migliore Ipo dell’anno (superando i 5,4 miliardi raccolti a Hong Kong dalla rivale di TikTok, Kuaishou Technology), raccogliendo 6,25 miliardi più 940 milioni potenziali, se le opzioni di over-allotment fossero esercitate. Il prezzo del titolo, fissato a 4,53 yuan (0,60 euro), è sceso in apertura per poi risalire a 5,39 yuan (0,71 euro).
China Telecom ha scelto di quotarsi a Shanghai dopo che a gennaio la società (con le altre società di telecomunicazioni statali China Mobile e China Unicom) è stata cancellata dalla quotazione a New York a seguito di un ordine esecutivo dell’ex presidente Donald Trump, a causa delle tensioni tra Cina e Usa. L’ordine ha vietato gli investimenti da parte degli americani in una serie di società cinesi che si ritiene forniscano o supportino l’apparato militare e di sicurezza della Cina.
China Mobile, il più grande operatore di telefonia mobile al mondo per abbonati, sta anche valutando una seconda quotazione a Shanghai per integrare le sue azioni di Hong Kong esistenti, mentre China Unicom Hong Kong ha dichiarato che sta considerando un’Ipo continentale per il suo braccio tecnologico. Le società sono alla ricerca di capitali per finanziare la continua spinta della Cina a costruire le più grandi reti 5G del mondo.
Guadagni a +27,2% nel trimestre
l debutto di China Telecom arriva pochi giorni dopo che la società ha registrato un aumento del 27,2% nei suoi guadagni del primo semestre. Ha anche promesso di aumentare il rapporto di dividendo in contanti al 70% o più entro tre anni dalla sua quotazione a Shanghai.