RICERCA

Cnit e Sant’Anna, 8 milioni per nuovo centro sulla fotonica

Il laboratorio sorgerà a Pisa. Fra i campi di applicazione anche il potenziamento delle performance delle reti in fibra ottica

Pubblicato il 02 Ott 2012

Il Cnit (Consorzio nazionale interuniversitario per le telecomunicazioni) e la Scuola Superiore Sant’Anna hanno siglato un accordo, per lo sviluppo a Pisa di un nuovo Centro dedicato alla fotonica integrata, che tra le altre cose promette di potenziare la performace delle reti in fibra ottica. Il progetto prevede investimenti per 8 milioni di euro, per la Scuola Superiore Sant’Anna, con i quali finanziare la costruzione di un laboratorio di 800 metri quadrati nell’area di San Cataldo, vicino a Pisa. I finanziamenti saranno erogati dal Cnit e dalla Scuola Superiore Sant’Anna, con il contributo della Regione Toscana e della Provincia di Pisa. I fondi, come confermato dal Cnit, sono frutto dell’unione delle forze dei 4 enti sopra citati. Sono già sbloccati e l’intervento è cantierabile di qui a pochi mesi. Quindi, oltre ad avere un progetto già pronto, ci sono i soldi e sono spendibili.

Il progetto è in itinere. Una parte è già operativa: il Cnit ha già costituito il “Silicon Photonics Design Center” nel suo Laboratorio Nazionale di Reti Fotoniche, presso l’Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione e della Percezione (TeCip) della Scuola Superiore Sant’Anna. Mentre l’obiettivo è che entro il 2014 sia operativo (non solo costruito ma anche dotato di tutte le attrezzature) anche il nuovo laboratorio di 800 metri quadrati nell’area di San Cataldo.

Il progetto ha l’obiettivo di convogliare in Toscana forti investimenti da aziende già interessate a tecnologie complesse, per migliorare l’efficienza energetica dei sistemi per Tlc oltre che per ridurne le dimensioni in ottica di “green economy”.

I laboratori saranno attrezzati in locali con atmosfera controllata e pulita. le cosiddette “camere bianche” o “pulite” cleanrooms – e con macchinari per eseguire processi complessi con cui realizzare dispositivi fotonici integrati. Per coordinare il centro di progettazione della fotonica su silicio è stato chiamato il ricercatore Marco Romagnoli, un “cervello in fuga” che ha scelto di tornare in Italia, lasciando un incarico di prestigio al Mit di Boston. Romagnoli è tra gli inventori del laser integrato sul silicio e ha già costituito il “Silicon Photonics Design Center” nel laboratorio nazionale di reti fotoniche, presso l’Istituto di Tecnologie della Comunicazione, dell’Informazione e della Percezione (TeCip) della Scuola Superiore Sant’Anna.

La fotonica è una delle cinque tecnologie considerate strategiche dall’Ue per la nascita dell’Internet del futuro. Gli ambiti di applicazione di questa tecnologia spaziano dall’informatica all’industria biomedicale, passando per la difesa e l’industria aerospaziale.

L’integrazione fotonica, secondo previsioni del Cnit e della Scuola Superiore Sant’Anna, farà presto la sua comparsa nel mercato “consumer”, dove molte periferiche dei pc potranno essere connesse attraverso un cavo ottico ad alta capacità, che utilizza interfacce realizzate con la fotonica integrata.

Maria Chiara Carrozza, rettore della Scuola Superiore Sant’Anna, ricorda che “l’avvio del progetto sulla fotonica integrata costituisce un importante momento della politica di sviluppo della Scuola Superiore Sant’Anna, che, nel rendere più forti le nostre infrastrutture tecnologiche e le competenze nel settore, conferma la sua capacità di saper dialogare con interlocutori pubblici e privati, per portare investimenti di peso, anche economico, in ricerca e innovazione su Pisa, con ricadute positive sulla Toscana e sull’Italia”.

Enrico Del Re, presidente del Cnit, dice che “l’iniziativa di valenza mondiale è un’ulteriore testimonianza dei risultati che da oltre 10 anni il Cniti e la Scuola Superiore Sant’Anna raggiungono per effetto della collaborazione strategica instaurata nel settore delle comunicazioni in fibra ottica”.

Giancarlo Prati, direttore dell’istituto Tecip, sottolinea che “il nuovo centro di Pisa è un progetto ambizioso, già in corso di realizzazione fondato su una solida collaborazione fra Tecip e Cnit, che porterà la ricerca italiana in prima linea con similari iniziative presenti a livello europeo e mondiale. Il Giappone sta lanciando un ambizioso programma decennale sul tema della Silicon Photonics”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video & Podcast
Social
Iniziative
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Scenari
Il quadro economico del Sud: tra segnali di crescita e nuove sfide
Sostenibilità
Lioni Borgo 4.0: un passo verso la città del futuro tra innovazione e sostenibilità
Podcast
Centro Servizi Territoriali: uno strumento per accompagnare gli enti nell’attuazione della politica di coesione. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
Podcast
EU Stories, il podcast | Politiche di coesione e comunicazione: una sinergia per il futuro
Opinioni
La comunicazione dei fondi europei da obbligo ad opportunità
eBook
L'analisi della S3 in Italia
Norme UE
European Accessibility Act: passi avanti verso un’Europa inclusiva
Agevolazioni
A febbraio l’apertura dello sportello Mini Contratti di Sviluppo
Quadri regolamentari
Nuovi Orientamenti sull’uso delle opzioni semplificate di costo
Coesione
Nuovo Bauhaus Europeo (NEB): i premi che celebrano innovazione e creatività
Dossier
Pubblicato il long form PO FESR 14-20 della Regione Sicilia
Iniziative
400 milioni per sostenere lo sviluppo delle tecnologie critiche nel Mezzogiorno
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalle aule al mondo del lavoro, focus sui tirocini della Scuola d’Arte Cinematografica
TRANSIZIONE ENERGETICA
Il ruolo del finanziamento BEI per lo sviluppo del fotovoltaico in Sicilia
Formazione
“Gian Maria Volonté”: dalla nascita ai progetti futuri, focus sulla Scuola d’Arte Cinematografica. Intervista al coordinatore Antonio Medici
MedTech
Dalla specializzazione intelligente di BionIT Labs una innovazione bionica per la disabilità
Finanza sostenibile
BEI e E-Distribuzione: investimenti per la sostenibilità energetica
Professioni
Servono competenze adeguate per gestire al meglio i fondi europei
Master
Come formare nuove professionalità per governare e gestire al meglio i fondi europei?
Programmazione UE
Assunzioni per le politiche di coesione: prossimi passi e aspettative dal concorso nazionale. Il podcast “CapCoe. La coesione riparte dalle persone”
innovazione sociale
Rigenerazione urbana: il quartiere diventa un hub dell’innovazione. La best practice di San Giovanni a Teduccio
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati