LA TRIMESTRALE

Comcast batte le attese: profitti e fatturato in salita

La banda larga traina i conti: il giro d’affari è cresciuto del 9,3% arrivando a 4,72 miliardi di dollari con 379mila utenti, superando le previsioni di 344mila nuovi utenti. L’aumento ha compensato il business dei contenuti che è calato del 3,5%

Pubblicato il 25 Ott 2019

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Fatturato e profitti sopra le aspettative: Comcast supera le previsioni di Wall Street con la terza trimestrale del suo anno fiscale. Nonostante il calo di abbonati ai servizi video, l’azienda che controlla anche il network televisivo NBC ha visto un netto aumento degli abbonati ai servizi di internet veloce. Il focus che l’azienda ha messo sul mercato della banda larga, che per l’azienda ha marginalità maggiori di quello televisivo, le ha permesso di compensare e superare le perdite generate dal calo di abbonati ai servizi televisivi.

Secondo il Ceo dell’azienda, Brian Roberts, «In questa trimestrale in realtà ci sono quattro cose diverse che vanno viste: la nostra incredibile forza nel mercato della larga banda, la costante popolarità dei nostri contenuti premium, la nostra capacità di proiezione internazionale in solo un anno dall’acquisizione di Sky e come la combinazione di tutte queste cose ci hanno messo nella condizione unica di poter competere, anche nel mercato dello streaming.

Il mercato ha premiato Comcast, con una crescita del 2,32% delle sue azioni prima dell’apertura di mercato.

Per quanto riguarda i dati della trimestrale: il servizio di banda larga è cresciuto del 9,3% arrivando a 4,72 miliardi di dollari con più 379mila utenti nel trimestre, superando le previsioni di 344mila nuovi utenti.

Comcast mostra anche la costante tendenza nel mercato della chiusura di sempre più abbonamenti ai servizi di televisione via cavo a favore di quelli in streaming. L’azienda ha perso 238mila abbonati durante il trimestre, in crescita rispetto ai 224mila del trimestre precedente.

La parte dei contenuti dell’azienda è in calo: NBCUniversal, che unisce il network televisivo NBC Entertainment con Universal Pictures, ha infatti registrato un fatturato di 8,30 miliardi di dollari, in calo del 3,5% rispetto all’anno precedente. Peacock, il servizio di streaming con un catalogo di 15mila ore di contenuti, verrà lanciato o in abbonamento o con pubblicità, arriverà nei prossimi mesi.

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