Concluso con successo il collocamento delle obbligazioni da 500 milioni

Pubblicato il 12 Gen 2017

Prysmian ha concluso il collocamento del prestito obbligazionario (equity linked) per un importo nominale di euro 500 milioni. Le obbligazioni avranno una durata di cinque anni e saranno di tipo “zero coupon”. Il prezzo di conversione iniziale delle obbligazioni è pari ad Euro 34,2949 ed è stato fissato mediante applicazione di un premio del 41,25% oltre il prezzo medio ponderato delle azioni ordinarie della società rilevato sul Mercato Telematico Azionario tra l’avvio e la conclusione del processo di raccolta ordini (bookbuilding).

“Abbiamo chiuso con successo un’importante operazione la quale ci consente di svolgere un significativo programma di riacquisto di azioni, pur mantenendo allo stesso tempo la flessibilità necessaria per far fronte ad eventuali opportunità di crescita esterna”, commenta il Chief Financial Officer di Prysmian Pier Francesco Facchini. “I termini dell’operazione sono estremamente competitivi, a testimonianza della forza che l’equity story di Prysmian continua ad avere anche in uno scenario macroeconomico di grande volatilità.”

Le obbligazioni saranno convertibili in azioni ordinarie della società, subordinatamente all’approvazione, da parte dell’assemblea straordinaria da tenersi entro il 30 giugno 2017 (la “Long-stop Date”), di un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione da riservare esclusivamente al servizio della conversione delle obbligazioni. Successivamente a tale approvazione, la società invierà un un’apposita comunicazione agli obbligazionisti. Ai sensi del regolamento delle obbligazioni, e a seguito della data indicata nella Physical Settlement Notice, la società soddisferà l’esercizio dei diritti di conversione mediante consegna di azioni ordinarie Prysmian rivenienti dall’aumento di capitale ovvero, a propria scelta, con azioni proprie presenti nel portafoglio della società.

Nel caso di mancata approvazione dell’aumento di capitale entro la Long-stop Date, la società potrà, entro un limitato periodo di tempo (e comunque non successivo a dieci giorni di borsa decorrenti dalla Long-stop Date), inviare una comunicazione agli obbligazionisti (“Shareholder Event Notice”) e procedere al rimborso anticipato integrale delle obbligazioni dietro pagamento di
un premio in denaro calcolato con le modalità precisate nel regolamento delle obbligazioni.

Qualora invece, successivamente alla mancata approvazione dell’aumento di capitale, la società non abbia emesso la Shareholder Event Notice entro il termine stabilito nel regolamento delle obbligazioni (ed in certe limitate circostanze, anche prima di tale data), ciascun obbligazionista potrà, nei termini stabiliti dal regolamento stesso, richiedere il rimborso anticipato in contanti delle proprie obbligazioni.

In tale circostanza, la società corrisponderà un importo in denaro pari al valore di mercato (determinato secondo quanto previsto dal regolamento delle obbligazioni) del numero di azioni ordinarie Prysmian a cui il portatore delle obbligazioni avrebbe avuto diritto se avesse potuto esercitato il diritto di conversione delle obbligazioni in azioni ordinarie. La società avrà la possibilità di esercitare un’opzione di tipo “call” su tutte (e non solamente su parte) le obbligazioni in circolazione al loro valore nominale dal 1 febbraio 2020, qualora il valore delle azioni superasse il 130% del prezzo di conversione per un determinato periodo di tempo.

In linea con la prassi di mercato, Prysmian sarà inoltre soggetta a vincoli di lock-up, con riferimento a offerte di azioni Prysmian e di strumenti finanziari equity linked e alla stipula di determinati derivati relativi a tali azioni (salve alcune limitate eccezioni), per un periodo di 90 giorni dalla data odierna. La società intende richiedere l’ammissione alla quotazione delle obbligazioni su un mercato regolamentato o su un sistema multilaterale di negoziazione riconosciuto a livello internazionale, entro il 30 giugno 2017.

Il collocamento permetterà all’emittente di ottenere una più ampia diversificazione delle risorse finanziarie mediante la raccolta di fondi sul mercato dei capitali. Tali fondi saranno utilizzati per perseguire eventuali opportunità di crescita esterna della società; finanziare, in linea con l’autorizzazione assembleare per l’acquisto di azioni proprie, il riacquisto di azioni della Società che saranno utilizzate a servizio delle eventuali richieste di conversione e/o quale corrispettivo per finanziare la strategia di crescita; per il perseguimento dell’oggetto sociale della società.

Il Cda ha inoltre conferito mandato al proprio presidente nonché all’Ad affinchè venga convocata l’assemblea straordinaria degli azionisti della società. BNP PARIBAS, HSBC Bank Plc, J.P. Morgan Securities Plc, Mediobanca – Banca di Credito Finanziario
e UBS Limited sono i Global Coordinators e Joint Bookrunners del collocamento. Clifford Chance Studio Legale Associato e Allen & Overy Studio Legale Associato hanno assistito, rispettivamente, Prysmian in qualità di legale dell’emittente ed i Joint Global Coordinators e Joint Bookrunners.

Il Cda inoltre ha deliberato in data odierna l’adozione di un programma di acquisto di azioni proprie ordinarie. Alla data odierna, il totale delle azioni proprie in portafoglio ammonta a n. 2.618.317 azioni, pari allo 1,21% del capitale sociale. Il programma, potrà essere realizzato in una o più tranches e si concluderà entro il 30 settembre 2017. Gli acquisti saranno effettuati tramite un intermediario abilitato appositamente incaricato, che effettuerà gli acquisti in piena indipendenza e senza alcuna influenza da parte della Società e con modalità e termini coerenti con quanto previsto all’art. 3 del Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 della Commissione dell’8 marzo 2016. Le operazioni effettuate saranno oggetto di informativa al mercato secondo i termini e le modalità previste dalla normativa vigente. Eventuali successive modifiche al programma saranno tempestivamente comunicate dalla Società al
pubblico.

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