Ericsson vola in Borsa dopo i conti del secondo trimestre che hanno battuto le stime. A Stoccolma il titolo del colosso svedese delle Tlc è salito oltre il 9% a 73,98 corone per azione, contro il +0,4% del listino di riferimento.
Continua dunque il progresso delle azioni, che da ottobre 2017 hanno raddoppiato il proprio valore, anche sulla scia dell’effetto positivo del piano di ristrutturazione lanciato nel secondo trimestre 2017. Entrando nel dettaglio dei conti, nel secondo trimestre Ericsson ha registrato una perdita netta in crescita a 1,8 miliardi di corone svedesi (175 milioni di euro) e le vendite calare dell’1% a 49,8 miliardi di corone, ma il margine lordo, esclusi i costi di ristrutturazione, è migliorato di circa 6 punti percentuali, al 36,7%: si tratta di un risultato migliore rispetto alle previsioni degli analisti che si attendevano il 34,8%.
Nel corso del trimestre si è vista un’accelerazione delle dinamiche per il 5G ed è chiaro che il portafoglio 5G è attrattivo e concorrenziale”, ha spiegato Borje Ekholm, amministratore delegato di Ericsson.
“E’ un rapporto positivo, tenendo conto del mercato – commenta Joakim Bornold, analista di Nordnet – Le misure di razionalizzazione sembrano funzionare, anche se i ricavi sono scesi”.