Sbarca in Italia il 5 luglio l'Agenda Digitale di Neelie Kroes.
Lo ha annunciato in occasione del Forum Telco 2010 organizzato a
Roma da Business International, Beatrice Covassi, Head of Unit Dg
Infso della Commissione Europea.
Covassi ha scelto il palco capitolino per annunciare il calendario
dei lavori dell'Agenda digitale: "Adotteremo entro
settembre un pacchetto di misure che definiranno gli step comuni
per tutti gli Stati membri. A settembre sarà la volta anche della
Raccomandazione Ngn e del programma radiofrequenze. Stiamo inoltre
lavorando in direzione del rafforzamento e della razionalizzazione
dell'utilizzo dei fondi strutturali e dell'adozione di
strumenti finanziari. Con la Bei sono in corso colloqui per
verificare se sono possibili meccanismi di credit enhancement nel
caso di investimenti in aree a fallimento di mercato per gli
operatori".
Secondo Covassi bisognerà agire anche sul fronte delle attività
di comunicazione: "Sul miliardo di euro messi a disposizione
dall'Europa per la banda larga nelle aree rurali solo 360
milioni sono stati spesi. la quota restante è andata a sostegno
dell'agricoltura. Ciò a causa della disinformazione. Bisogna
dunque insistere su questo fronte".
Obiettivo della Kroes è abbattere definitivamente il digital
divide in Europa: "Il 30% degli europei fa capo alla categoria
dei digital virgins", sottolinea Covassi utilizzando
un'espressione cara alla Kroes. "Bisogna spingere la
digitalizzazione pubblica e i servizi sanitari digitali".
Covassi ha evidenziato le enormi disparità fra Nord e Sud Europa,
citando il Sud Italia fra le aree più arretrate in materia di
banda larga. "In Europa si è registrato lo scorso anno un
incremento del 9% delle connessioni, un trend al ribasso rispetto
agli anni scorsi. E solo un quarto delle linee è ad oltre 10
Mb". Nonostante la base di partenza affatto incoraggiante il
programma Kroes mira al 100% di Internet coverage di qui al 2013
con comnnessioni a 30 Mb per tutti entro il 2020 e oltre i 100 Mb
per il 50% degli europei.