Da Acer cinque anti-iPad: obiettivo il 10% di share

Due computer-lavagnetta avranno sistema Android, gli altri Windows 7. Ma l’azienda si spinge oltre e presenta Touchbook, il concept con doppio schermo

Pubblicato il 24 Nov 2010

Cinque tablet per conquistare il mercato hitech a più rapida
crescita del momento: Acer ha presentato nel corso di un evento
tenuto in un locale di Soho a New York la sua prima linea di
“tablet personal computer”, di cui tre saranno in vendita a
febbraio 2011 e avranno sistema operativo Microsoft, mentre gli
altri due, con piattaforma Android, arriveranno nei negozi ad
aprile.

I tre tablet Windows (e chip Amd) hanno schermi da 7 fino a 10,1
pollici, mentre i due tablet Android (basati sulla nuova release
del sistema di Google chiamata Honeycomb,ottimizzata per
dispositivi dalle dimensioni maggiori degli smartphone) sono uno da
7 inch e con processore Qualcomm, l’altro da 10,1 pollici con
chip Nvidia. I prezzi, secondo quanto anticipato da Jim Wong,
senior corporate vice president e president of It products global
operations di Acer, dovrebbero variare da 299 a 699 dollari. Il
tablet da 7 pollici, pensato per chi viaggia, costerà
probabilmente 399-499 dollari, mentre quello da 10 inch (più per
le famiglie) avrà un prezzo compreso fra 399 a 899 dollari. Il
tablet Android costerà fra 399 e 649 dollari, secondo Jenda Chen,
director of product management di Acer.

Pur non avendo fornito dettagli sui carrier che distribuiranno i
tablet e lo smartphone, il presidente e Ceo di Acer, l’italiano
Gianfranco Lanci, ha dichiarato che l’azienda sta lavorando con
diversi operatori, non solo per i tablet appena annunciati ma anche
per quelli di prossima generazione. Con quasi 19 milioni di
"lavagnette" vendute nel mondo quest’anno e 54,8
milioni attese nel 2011, Acer pensa sia il momento giusto di
entrare sul mercato: Wong si aspetta che l’azienda arrivi a un
market share del 10% il prossimo anno.

“Il trend che vediamo è chiaro: la gente vuole avere a
disposizione i contenuti digitali preferiti nel momento esatto in
cui li desidera”, ha detto Lanci. “Quindi servono oggetti
differenti con formati differenti. Puntiamo su processori di vario
tipo, da quelli più tradizionali per pc a quelli Qualcomm per il
mondo mobile, e su sistemi operativi differenti. E lanciamo anche
un concept totalmente nuovo: un prodotto dual screen full touch,
con la stessa usabilità di un normale pc e insieme i vantaggi del
touch”.

Acer ha infatti annunciato a New York anche uno smartphone da 4,8
pollici con sistema operativo Android e microprocessore Qualcomm e
un nuovo pc touchscreen da 14 pollici chiamato Iconia Touchbook,
con processore Intel. Da chiuso sembra un notebook, ma aperto è un
tablet con due schermi full touch, basato su Windows 7 ma con
un’interfaccia personalizzata per aiutare la "user
experience" basata sul tocco. Il sistema ha una funzione di
riconoscimento intelligente del touch: ad esempio quando si posano
le due mani sullo schermo inferiore automaticamente si attiva la
tastiera virtuale, multitouch. Altri gesti attivano altre funzioni,
come il software per gestire il multimedia (foto, audio e video).
Alcune icone supplementari affiancano quelle standard di Windows
per agevolare lo spostamento delle finestre o lo scambio tra un
display e l'altro. Questo prodotto sarà lanciato negli Usa e
in alcuni Paesi europei già a dicembre e nel resto del mondo a
gennaio, a un prezzo di 1.499 euro.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati