Dietrofront francese su Google: ora è un alleato del governo

Anche il motore di ricerca nel progetto sponsorizzato dal ministero dell’Industria cui partecipano anche Sfr e Oxiatis. Si punta a incrementare il numero di Pmi su Internet, che in Francia raggiunge il 40%

Pubblicato il 29 Apr 2011

Google si attira gli strali del governo francese perché non paga
le tasse in Francia – come ha fatto notare ieri tra le righe il
presidente Nicolas Sarkozy – ma intanto la sua presenza nel Paese
d’Oltralpe è sempre più capillare, anche nelle iniziative
sponsorizzate proprio da Parigi. Google, infatti, è tra i partner
dell’iniziativa, promossa dal Ministero dell'Industria,
chiamata "Mon Entreprise en ligne" (La mia azienda
online), che ha l’obiettivo di favorire l’utilizzo di Internet
tra le pmi francesi.

Offerto in partnership, oltre che con Google, anche con
l’operatore della banda larga e della telefonia mobile Sfr e con
Oxiatis, fornitore di piattaforme per e-commerce, il nuovo
servizio, una piattaforma (www.meel.fr) che crea e ospita siti, è
stato progettato per aziende sia piccolissime (un massimo di 5
dipendenti) sia medie (250).

Il governo francese si è mosso per lanciare questa iniziativa
spinto anche da diversi studi che hanno indicato che la maggior
parte delle imprese piccole e medie in Francia non hanno ancora
creato il loro sito web, mentre un report targato McKinsey a marzo
2011 ha osservato che le pmi che hanno saputo sfruttare al massimo
il canale online sono due volte più efficaci nel loro business e
più proiettate verso i mercati internazionali.

“Su circa 2,7 milioni di pmi francesi, solo il 40% ha un sito
Internet”, nota Jean-Marc Tassetto, ex numero uno di Sfr e ora
direttore generale di Google France. E di queste meno di un terzo
sono attive online. Le imprese molto piccole vanno ancora peggio:
“Due terzi non hanno un sito Internet e una su due non ha
l’Adsl”, afferma Franck Cadoret, direttore generale grand
public et professionnels di Sfr.

Grazie alla sponsorizzazione del ministero dell’Industria, le
aziende che aderiranno all’iniziativa non pagheranno nulla per
creare il loro primo sito web, almeno per il primo anno (dopo si
pagheranno 5 euro al mese). Si tratta tuttavia di un sito-vetrina,
privo di sistemi di pagamento elettronici. Oxiatis fornisce la sua
esperienza nello sviluppo di piattaforme e strumenti di creazione
di siti web, mentre Sfr offre una riduzione di circa il 20% per un
anno su un modem Adsl e un abbonamento a forfait per banda larga,
chiamate illimitate ai telefoni fissi e cellulari francesi, nonché
servizio di assistenza e consulenza attraverso la sua linea
telefonica gratuita, Sfr Pro 1001.

Google da parte sua interviene, una volta costruito il sito,
offrendo alle pmi francesi una prima campagna pubblicitaria online
con AdWords gratuita del valore di 100 euro e anche strumenti di
generazione di traffico e di ottimizzazione della visibilità
online. L’obiettivo, dice il ministero dell’Industria francese,
è dotare di un sito Internet 50mila imprese in un anno. A maggio
“Mon Entreprise En Ligne” andrà anche in giro per undici
città francesi con un autobus che pubblicizzerà l’iniziativa in
collaborazione con le Camere di commercio locali.

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