Sono 25 le scuole in zone di digital divide, dalle Eolie alla pianura Padana, che hanno siglato un protocollo con il Miur per la fornitura di collegamenti a banda larga via satellite. E’ quanto emerge dall’incontro che si è tenuto ieri a Roma sul superamento del digital divide con il satellite, una tecnologia che in Italia non è ancora troppo sfruttata – 10mila gli utenti connessi – ma che ha ampi margini di crescita, in particolare nelle aree non appetibili per i provider di fibra ottica: basti pensare che negli Usa gli utenti connessi via satellite sono un milione.
L’offerta di connessioni “spaziale” al web è pacchettizata nel nostro paese in primo luogo grazie al satellite Ka-Sat messo in orbita nel 2011. “La nostra offerta via satellite è comparabile a quella terrestre che non consideriamo un concorrente – ha detto l’amministratore delegato di Eutelsat Italia Renato Farina – ma una soluzione con cui vogliamo integrarci”.