CHE BROADBAND FA

Digital divide Italia, 2013 fine corsa?

La scadenza l’aveva fissata Bruxelles. Il traguardo è in vista e la spallata finale arriva dall’ultima trance di finanziamenti annunciati alla vigilia del voto politico

Pubblicato il 04 Mar 2013

fibra-ottica-rete-111111184632

La scadenza l’aveva fissata Bruxelles. Entro il 2013 tutti i cittadini europei dovranno poter accedere a Internet a banda larga. Abbiamo già ribadito più volte come il traguardo sia in vista anche da noi, per effetto dell’azione sinergica tra gli investimenti dei soggetti privati e le iniziative promosse dagli enti pubblici, con le Regioni in prima linea per conquistare la palma di Regione “100% broadband”. La spallata finale arriva dall’ultima tranche di finanziamenti pubblici (900 milioni) annunciati alla vigilia della tornata elettorale, che fanno riferimento in larga misura a fondi europei, parte dei quali sarà oggetto di nuovi bandi per la banda ultra larga. Morto un problema, se ne aprono almeno due e di entità ben più rilevante. Il primo è relativo all’ingresso nell’era della banda ultra larga, nella quale le diseguaglianze territoriali saranno più ampie rispetto al passato.

L’approvazione del piano nazionale per la banda ultra larga da parte della Commissione Ue consente di dare avvio ai bandi per il Mezzogiorno, ma rimane l’incognita del reale interesse da parte degli operatori per intervenire in aree a “fallimento di mercato” (nonostante un livello di contributo pubblico che può arrivare al 70% degli investimenti). Il secondo rimane il male oscuro dell’Italia: la difficoltà di inclusione digitale da parte di ampie fasce di popolazione, tema che anche il decreto Crescita 2.0 non indirizza in modo soddisfacente. Cosa lasciare in eredità al nuovo Governo del Paese? L’esperienza degli ultimi cinque anni e la consapevolezza della necessità di un metodo che consenta di definire obiettivi realistici costruiti sulla complementarietà tra reti fisse e mobili.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!


Canali

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati