In Gran Bretagna le regole sulla proprietà intellettuale si adeguano all’era digitale. Così lo Uk Intellectual Property Office (Ipo) ha annunciato che renderà legale la pratica del copiare contenuti da Cd e Dvd verso i lettori Mp3, un cambiamento che viene introdotto per aggiornare la legislazione britannica in materia di copyright e portarla al passo con le evoluzioni della tecnologia.
Attualmente è illegale copiare dei contenuti, pur se legalmente acquistati, da un Cd verso un lettore Mp3: la nuova norma rende questa copia legale, purché sia sempre la stessa persona a possedere la copia su Mp3 e la copia resti per uso privato.
Il cambiamento implica anche che l’utente potrà copiare un libro o un film acquistato per un device su un altro device senza più infrangere la normativa sul diritto d’autore.
Resterà invece illegale fare copie per amici o familiari, o fare una copia di un contenuto di cui non si è proprietari o che si è acquistato illegalmente, senza il permesso del detentore dei diritti d’autore. Perciò non si potranno fare copie di Cd per gli amici, non si potranno copiare Cd presi in prestito dagli amici o i video scaricati illegalmente dai siti Internet di file-sharing. E sarà sempre illegale copiare da Cd e Dvd presi in prestito o in affitto o contenuti derivanti da servizi di streaming on-demand o broadcast.
“Sono piccoli cambiamenti che rappresentano una riforma importante della regolamentazione britannica in materia di copyright e che hanno lo scopo di porre fine all’attuale situazione in cui piccoli e ininfluenti atti di copia che sono un vantaggio per i consumatori e per l’economia sono illegali”, annuncia l’Ipo. “La regolamentazione viene in generale snellita, in linea con le direttive del governo britannico verso la semplificazione”.
Le proposte dell‘Ipo saranno discusse dal Parlamento britannico; se questo darà il via libera diventeranno legge dal 1 giugno 2014.