L'ACQUISIZIONE

Docomo lancia l’Opa su Buongiorno

La controllata tedesca dell’operatore nipponico punta ad acquisire il 100% del capitale della società italiana. Il presidente e fondatore Mauro del Rio pronto ad aderire all’offerta con la sua quota del 20%

Pubblicato il 14 Mag 2012

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Docomo Deutschland, controllata da Ntt Docomo (gruppo Nippon Telegraph and Telephone Corporation) ha annunciato di voler lanciare un’Opa su Buongiorno a 2 euro per azione. Lo si legge in una nota in cui viene precisato che l’offerta è relativa al 100% del capitale della società quotata in Piazza Affari, più eventuali 2,9 milioni di azioni da emettere a fronte dell’esercizio dei diritti di stock option già maturati e altri eventuali 2,1 milioni di azioni da emettere per diritti di stock option ancora da maturare, per un valore di 0,26 euro ciascuna. L’offerta da 2 euro ad azione della giapponese Ntt Docomo sull’italiana Buongiorno viene considerata "assolutamente amichevole" da quest’ultima. La società italiana conferma inoltre che – come annunciato dalla stessa Docomo in una nota – il presidente e fondatore di Buongiorno, Mauro del Rio, si è già impegnato in maniera irrevocabile ad aderire all’offerta per la sua quota di capitale, circa il 20% del totale.

L’ammontare massimo che Docomo Deutschland può essere chiamato a corrispondere nel caso in cui tutte le azioni oggetto siano portate in adesione, è pari a 223.777.790,00 euro.
Nel comunicato diffuso stamane si legge che Docomo Deutschland intende promuovere l’offerta in ragione del potenziale impatto sulla crescita di entrambe le società, in virtù del primario ruolo rivestito da Buongiorno a livello mondiale nello sviluppo e gestione di applicazioni e servizi a pagamento che massimizzano le esperienze dei consumatori tramite dispositivi mobili ed in virtu’ del fatto che ha assiduamente ampliato il suo business mediante la fornitura diretta di una vasta gamma di servizi e contenuti ai dispositivi dei consumatori in 57 paesi in 4 continenti.
Docomo Deutschland si riserva il diritto di procedere alla fusione per incorporazione di Buongiorno, anche in Ntt o altra società controllata da Ntt.

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