LA DELIBERA

Doppio scenario per le Ngn: l’Agcom approva l’analisi di mercato

Il Consiglio dell’Authority ha licenziato lo schema di delibera per l’accesso all’ingrosso alla rete fissa di Telecom Italia per il quadriennio 2014-2017. Due le strade possibili: regole uniche su tutto il mercato nazionale oppure condizioni concorrenziali differenziate a seconda delle aree. Via alla consultazione

Pubblicato il 29 Gen 2015

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Scenario Alfa e Scenario Beta. Alias, due scenari regolatori diversi, ma entrambi finalizzati alla diffusione di tecnologie di accesso a banda ultralarga. È stato approvato oggi, dal Consiglio dell’Agcom – relatori Antonio Nicita e Antonio Preto – lo schema di delibera dell’analisi dei mercati dell’accesso all’ingrosso alle rete fissa di Telecom Italia valido per il periodo 2014-2017. Schema che va ora in consultazione pubblica e che sottopone al vaglio per l’appunto due possibili scenari.

Il primo scenario (“Scenario Alfa”) considera il mercato nazionale come un mercato unitario e modula dunque l’imposizione degli obblighi in continuità con il precedente ciclo regolamentare, consolidando le novità introdotte nel 2013 (riduzione dei prezzi all’ingrosso, accesso al cabinet e vectoring multioperatore) “che già promuovevano la concorrenza tra operatori e gli investimenti in reti di nuova generazione”, puntualizza l’Autorità in una nota.

Il secondo scenario (“Scenario Beta”) tiene conto invece di condizioni concorrenziali differenziate in alcune aree del Paese e definisce i rimedi adattandoli agli specifici assetti di mercato individuati in tali aree. Nello specifico – si legge sulla nota di Agcom – questa proposta prevede condizioni regolamentari e prezzi differenziati nelle aree (di Centrale o Comune, cosiddette Aree B) in cui si concentreranno gli investimenti Nga di almeno due operatori, rispetto alle aree in cui tali condizioni non si verificheranno (Aree A). La distinzione tra le due tipologie di aree dipende dal raggiungimento di una certa soglia di copertura (circa due terzi) da parte di almeno due reti a banda ultralarga. “A fronte del maggiore grado di concorrenza e di investimenti nelle Aree B l’Autorità propone un alleggerimento degli obblighi di controllo di prezzo in capo a Telecom Italia per il bitstream e l’unbundling, nonché misure incentivanti la migrazione della clientela alla fibra”.

La proposta dell’Autorità include, inoltre, un rafforzamento delle misure relative alla parità di trattamento e alla non discriminazione con particolare riferimento ai key performance indicator, alle basi di dati a disposizione degli operatori alternativi, alla governance dell’equivalence of output, agli Sla (Service Level Agreement) e alle penali, nonché all’efficienza dei processi di manutenzione della rete di accesso.

”Garantire la concorrenza e promuovere gli investimenti in reti di nuova generazione: sono questi gli obiettivi principali dell’analisi dei mercati dell’accesso, adottata oggi da Agcom e ora aperta alla consultazione pubblica”: così il Commissario dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Antonio Preto, commenta lo schema di provvedimento sull’analisi di mercato, approvato dal Consiglio di Agcom. ”Due i modelli regolatori – spiega il Commissario – uno prosegue e consolida le grandi scelte strategiche di questi ultimi anni: riduzione dei prezzi, condivisione dei cabinet e vectoring multioperatore; l’altro valorizza le differenti condizioni competitive del mercato nazionale e stimola il passaggio alla fibra”.

“Agcom – conclude Preto – rafforza il sistema di parità d’accesso alla rete di Telecom e mette l’accento sull’efficienza dei processi e la qualità dei servizi, in particolare quelli di attivazione e manutenzione. Con queste nuove condizioni la posa delle reti NGA potrà finalmente compiere quel balzo in avanti che consentirà all’Italia di essere competitiva sui mercati globali e agli utenti di godersi le opportunità offerte dalla Rete”.

Riepilogo dei canoni wholesale nei due scenari al 2017

€/linea/mese

SCENARIO ALFA

SCENARIO BETA

Aree A

Aree B

Full ULL

8,69

8,69

≤ 9,40

SLU

5,45

(*)

4,11

SHARED ACCESS

0,73

0,73

0,73

WLR POTS

11,15

11,15

WLR ISDN

13,79

13,79

BITSTREAM CONDIVISO

6,28

6,28

trattativa commerciale

BITSTREAM NAKED

14,53

14,53

trattativa commerciale

VULA FTTC CONDIVISO

11,33

11,80

11,80

VULA FTTC NAKED

16,87

16,04

16,04

(*) Valore intermedio che tiene conto del minor grado di infrastrutturazione in reti NGA delle Aree A rispetto alle aree B. Il canone previsto per le Aree B viene applicato a seguito del raggiungimento di una copertura di circa due terzi dell’area di centrale da parte di almeno due reti NGA.

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