COMMONTOUCH

E-mail, in drastico calo lo spam

Secondo una ricerca Commontouch nei primi tre mesi del 2012 sono scesi da 150 a 94 miliardi i messaggi di posta indesiderata inviati ogni giorno. Merito delle azioni legali contro gli spammer e contro aziende che producono prodotti contraffatti

Pubblicato il 06 Apr 2012

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I più non se ne saranno accorti, visto che i numeri assoluti sono rimasti impressionanti, ma lo spam che circola in Internet è drasticamente diminuito. Lo afferma una ricerca dell’azienda di sicurezza Commtouch, secondo cui nei primi tre mesi dell’anno si è scesi da 150 a 94 miliardi di mail indesiderate al giorno.

"Questa discesa può essere attribuita a molti fattori – spiega Amir Lev, uno degli autori del rapporto – molte reti sono state smantellate, a partire da Rustock, una delle più grandi, inoltre sono aumentate le azioni legali contro gli spammer e le industrie che producono farmaci e altri beni contraffatti. Tuttavia le mail di spam sono ancora quattro volte quelle legittime, e i ricavi per i cybercriminali sono in aumento".

Secondo il rapporto i siti più contaminati da virus e programmi di malware sono quelli pornografici, mentre i farmaci restano il prodotto più pubblicizzato dalle mail di spam, di cui costituiscono il 40%. L’India è il paese dove gli attacchi hanno più successo, con il 19% di tutti gli "zombie", cioè i computer controllati dai criminali all’insaputa del possessore. Ogni giorno in media 270 mila di questi computer vengono attivati con propositi criminali, una cifra in aumento rispetto ai 209 mila dell’ultimo trimestre del 2011.

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