Nove viaggiatori su 10 continuano a usare il proprio smartphone anche durante i viaggi, mostrando una sorta di dipendenza da iperconnessione. Lo rileva un sondaggio condotto da eDreams, secondo cui il 15% si collega ogni ora e il 57% molte volte durante il corso di una giornata. Inoltre il 76% degli intervistati dichiara che la presenza della connessione wi-fi influenza la scelta del luogo in cui soggiornare. Di fatto solo 1 persona su 10 non porta con sé il telefono cellulare quando parte per le vacanze, quasi il 50% dei viaggiatori europei ha già utilizzato il proprio smartphone per acquistare beni e servizi in vacanza, soprattutto biglietti aerei, del treno e del bus e cresce la domanda e l’interesse verso app su tour e recensioni saranno probabilmente sempre più richieste dal popolo dei vacanzieri europei.
Per quanto riguarda le funzioni più utilizzate dagli utenti al primo posto c’è la necessità di rimanere in contatto con famiglia e amici, seguita da fare fotografie e cercare info. La social app più usata in vacanza è Facebook (57%) seguita da Instagram (17%) e Twitter (6%). Ma gli italiani amano Twitter (15%), la seconda social app più utilizzata dai nostri connazionali a pari merito con Instagram. Lo smartphone viene anche usato per ascoltare musica. Google Maps (64%) è l’applicazione pratica più utile per i viaggiatori.
Italiani, francesi e tedeschi – nel 16% dei casi – usano lo smartphone per tenersi aggiornati sulle previsioni meteo. Per comunicare con amici e familiari il 58% dei vacanzieri connessi usa Whatsapp (in Spagna supera l’80%). Gli sms resistono tra i portoghesi (il 40% dichiara di preferirli ad altre applicazioni). Il 49% dei viaggiatori europei, ha già usato il telefono cellulare per effettuare un acquisto in vacanza.
E lo smartphone viene usato anche per fare acquisti, soprattutto per comprare voli, treni e biglietti per l’autobus: il 21% degli italiani compra via smartphone questi prodotti quando è in vacanza. Tour guidati (39%), recensioni locali (29%) e traduzioni (20%) sono i servizi che i viaggiatori vorrebbero vedere migliorati nel futuro.