Elliott ritocca la quota in Tim. I fondi del finanziere americano Paul Singer ha lievemente aumentato la partecipazione complessiva nella compagnia guidata da Luigi Gubitosi. Secondo le ultime comunicazioni di Consob, lo scorso 7 gennaio i fondi si sono complessivamente portati al 9,722% del capitale, mentre precedentemente si attestavano al 9,5347%. Più nel dettaglio, la partecipazione è ripartita tra Elliott Associates Lp (all’1,969%), The Liverpool Limited Partnership (allo 0,948%) e infine Elliott Internazional Lp (al 6,805%).
“La comunicazione – precisa la Consob – è stata resa a seguito di modifiche nella struttura organizzativa dei fondi Elliott e della riduzione, sotto il 3%, della partecipazione detenuta da Elliott Associates Lp, direttamente e indirettamente tramite la societa’ controllata The Liverpool Limites Partnership”.
Il fondo Usa si conferma il terzo maggiore azionista di Tim dopo Cdp che possiede quasi il 10% delle azioni ma non è rappresentata nel Cda; Vivendi è il primo azionista con il 23,94%, 5 posti su 15 nel board ma nessuna carica sociale. Il Canada Pension Plan detiene poco più del 3%.