Tommaso Pompei è dal primo dicembre alla guida della newco per le telecomunicazioni in capo a Enel. A ufficializzarlo è l’amministratore delegato della energy company Francesco Starace, confermando le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane. Il manager avrà il compito di accelerare sul progetto per la banda ultralarga della compagnia, che ha avviato contatti con gli operatori telefonici per la realizzazione della rete in fibra ottica. Per la newco non è ancora stato ufficializzato un nome, né è stato deciso se sarà inquadrata sotto Enel Distribuzione o un’altra struttura o settore dell’azienda.
Nel passato di Tommaso Pompei c’è l’esperienza da Ad di Wind quanco la società di tlc era controllata da Enel: per Pompei si tratta dunque di un ritorno nel mondo delle tlc. Dopo alcune esperienze in Alitalia e Sigma, Pompei sbarcò nel campo delle telecomunicazioni nel 1994, assumendo l’incarico di direttore centrale di Omnitel. Tre anni più tardi, nel 1997, fu designato alla guida di Wind, che di lì a poco avrebbe acquisito la terza licenza di telefonia mobile.
Di tre anni dopo è l’acquisizione di Infostrada e l’avvio delle operazioni anche nella telefonia fissa. Pompei restò alla guida di Wind, ma solo per pochi mesi, anche con il cambio di proprietà e il passaggio da Enel al magnate egiziano Naguib Sawiris, avvenuto nel 2005: le dimissioni arrivarono a ottobre di quell’anno, ma il manager restò nel settore assumendo la guida di Tiscali, dopo l’elezione di Renato Soru a governatore della Sardegna, per poi passare, nel 2008, a Vitrociset e infine all’immobiliare Fire.