Una soluzione per T-Systems Italia. Engineering Ingegneria Informatica e T-Systems International GmbH, braccio informatico di DT, hanno formalizzato l’accordo per la vendita e il passaggio del 100% delle azioni di T-Systems Italia ad Engineering.
Engineering effettuerà un versamento di 1 euro, mentre T-Systems International GmbH effettuerà un contestuale aumento di capitale per cassa di T-Systems Italia per un importo pari a 42 milioni. L’operazione è subordinata all’autorizzazione dell’Autorità Antitrust italiana e ulteriori condizioni di closing.
L’operazione porterà in Engineering competenze e capacità di gestione di complessi sistemi IT e un importante portafoglio di clienti italiani e internazionali che si integrano coerentemente all’interno del modello di business del Gruppo e alla sua offerta di Managed Operations.
Engineering consolida il suo ruolo di leader italiano nell’ambito dei servizi di outsourcing ad alto valore aggiunto grazie alla sua capacità di intercettare la domanda del mercato e alla sua infrastruttura tecnologica ulteriormente rafforzata dall’operazione.
L’integrazione tra le due aziende, T-Systems e Engineering, permetterà la realizzazione di forti sinergie ed economie di scala e una crescita delle attività a livello internazionale.
Paolo Pandozy, Ceo di Engineering ha affermato: “L’operazione è coerente con i nostri obiettivi di crescita nel mercato dei servizi di outsourcing e cloud computing e crea le condizioni per un rapporto di partnership con uno dei più importanti player del settore”.
Klaus Werner, Direttore Finance & Controlling di T-Systems ha dichiarato: “La decisione di scegliere Engineering si adatta perfettamente al nostro approccio strategico focalizzato sul cliente e sui mercati core. L’attenzione con la quale è stata presa questa decisione ci rende fermamente convinti che insieme soddisferemo i livelli qualitativi e le aspettative dei nostri clienti”.
L’interesse di Engineering per T-Systems Italia, che conta più di 400 dipendenti nel nostro paese, è emerso dopo la scorsa estate quando la casa madre tedesca ha espresso la volontà di lasciare il nostro paese. Come riportato dal Corriere delle Comunicazioni, l’italiana Engineering ha battuto la concorrenza di altri due pretendenti, che a settembre avevano manifestato interesse per il dossier: si tratta del fondo tedesco Aurelius Group (in tandem con l’azienda Getronics) e del fondo americano Gores Investment Group.