Dare alle telco e ai service provider soluzioni per offrire, in modo semplice, gli strumenti e servizi che i loro clienti richiedono. È questa la missione di Enreach, l’azienda europea della mobile-first communications & collaboration illustrata dal Sales director Pierre Vidalenc: “Con Enreach gli operatori hanno quella velocità e capacità innovativa di cui non possono fare a meno su un mercato con nuovi player digitali e una concorrenza sempre più aggressiva”.
Nata dalla fusione di più società europee, Enreach è un provider “concentrato sull’Europa, con anni di esperienza e l’obiettivo di servire gli operatori di telecomunicazioni, i fornitori di connettività Internet e i system integrator con soluzioni che garantiscono agilità e competitività”, sottolinea Vidalenc. “Siamo un fornitore di servizi mobile-first, e questo è un tratto distintivo in un mondo che è innanzitutto mobile. Accompagniamo gli operatori telefonici nella migrazione completa verso soluzioni mobile-first, ma possiamo anche integrarci con i loro sistemi esistenti”.
Enreach punta al mercato italiano: spinta sulla digitalizzazione
Enreach fornisce al suo canale (operatori e reseller) soluzioni uniche di telefonia, comunicazione e collaborazione unificata (Ucc) in cloud con convergenza fisso/mobile integrata, multi-tenant e multi-tier. L’offerta è rappresentata dalla piattaforma proprietaria Istra by Enreach, usata da circa 100 operatori telefonici globali, sia già inseriti sul mercato che alternativi o nuovi entranti. Gli utenti finali (dipendenti e collaboratori di aziende di ogni dimensione), che usano le soluzioni Enreach offerte tramite operatori telefonici e integratori di sistemi, sono 2 milioni in oltre 20 Paesi.
Ora Enreach si sta espandendo in Italia, un mercato considerato “importante e maturo per la forte penetrazione della telefonia mobile”, dichiara Vidalenc. “Abbiamo stabilito una presenza locale e abbiamo Sales manager pronti a collaborare con i clienti italiani, incluse le piccole e medie imprese. Anzi, sono proprio le Pmi oggi a spingere la domanda mostrando una forte propensione alla digitalizzazione”.
Istra by Enreach, una piattaforma completamente brandizzabile
La piattaforma cloud proprietaria Istra by Enreach è una soluzione di telefonia aziendale innovativa adattata alle esigenze dei clienti e ben differenziata dalla concorrenza e dai tradizionali Pbx, Ott e fornitori di software libero.
Istra by Enreach si integra facilmente anche in infrastrutture esistenti e consente di avviare rapidamente nuovi servizi, supportando un’ampia gamma di telefoni certificati che beneficiano di funzioni di provisioning e aggiornamento automatico. “Istra può essere affiancata a piattaforme già esistenti. Per esempio, l’operatore belga BeOne Group ha scelto di affiancare Istra al suo centralino open-source per potere offrire servizi di collaborazione aggiuntivi ai suoi utenti.” spiega Vidalenc. Istra è modulare e i moduli permettono di fornire servizi di telefonia cloud, Pbx trunking, convergenza fisso-mobile, Call center, Ivr (Interactive voice responses) e servizi di collaborazione e conferencing ai clienti aziendali. L’architettura ‘Any’ della piattaforma – Any service, over Any network, on Any terminal – indirizza i bisogni degli operatori e delle aziende che vogliono fornire servizi di comunicazione avanzati e professionali a utenti di rete fissa e mobile indipendentemente dal dispositivo utilizzato o dalla rete al quale sono connessi.
Istra Mobile by Enreach è un cloud Pbx “mobile- first”, un centralino di comunicazione e collaborazione che consente a operatori mobili e Mvne (Mobile virtual network enabler) di offrire agli utenti aziendali le funzionalità avanzate di un telefono fisso sul proprio smartphone (Ivr, operatore automatico, blocco chiamate, filtro manager/assistente, messaggistica unificata, opzioni di videoconferenza e collaborazione, ecc.), tramite reti mobili esistenti o infrastruttura convergente.
“Sono soluzioni brandizzabili con il logo e lo stile dei nostri partner”, sottolinea Vidalenc. “Anche la nostra app mobile, MOBiiS, ha una versione full white label. Questo preserva per i nostri partner la ownership dei loro clienti”.
Le soluzioni di Enreach sono anche personalizzabili: “Grazie alle nostre Api i nostri clienti possono costruire la loro offerta secondo le loro esigenze e integrarla con diverse applicazioni enterprise”, prosegue Vidalenc.
Oltre a mantenere la ownership dei clienti, i provider che usano le soluzioni di Enreach godono di altri vantaggi: decidono i propri prezzi, sono indipendenti dal carrier (modello Byoc o Bring your own carrier) e, ovviamente, aggiungono la mobilità alla loro offerta.
Lavoro ibrido, le soluzioni Enreach per il New normal
“La pandemia ha impresso una forte accelerazione alla richiesta del mercato di tecnologie di collaborazione e comunicazione unificata”, osserva Vidalenc. “Non si tratta di tecnologie nuove, ma che stanno conoscendo una veloce adozione perché si è diffuso capillarmente lo smart working. Le aziende vogliono fornire ai loro dipendenti da remoto gli stessi servizi che usano in sede e i carrier sono chiamati a rispondere a questa domanda: poter lavorare non solo da casa, ma ovunque ci si trovi, in mobilità. Il New normal accrescerà questa domanda per i servizi Ucc da qualunque dispositivo: il futuro è della collaborazione e dello sharing di documenti e di terminali e la piattaforma Istra permette di accedere a tutti i servizi, ovunque, con qualunque device”.
Per venire incontro alle esigenze di comunicazione e collaborazione di una forza lavoro ibrida Enreach ha anche integrato nella sua piattaforma gli strumenti Ucc più diffusi, tra cui – ma non solo – Microsoft Teams e Zoom. “Le nostre opzioni per lo smart working permettono ai nostri partner di andare incontro alle richieste di tutti i loro clienti, sia aziende strutturate che piccole imprese”, sottolinea Vidalenc.
Competitività col modello pay-per-user e mix-and-match
La soluzione di Enreach si distingue sul mercato non solo per la caratteristica mobile-first, ma per la sicurezza e il modello di business. “Nei servizi in cloud non sempre viene garantita la trasparenza sulla sede dei database e quindi sulla conservazione e l’utilizzo dei dati. Enreach, invece, offre anche l’opzione di installare la sua piattaforma sul data center del cliente, garantendo maggiore sicurezza e rispetto delle norme sulla privacy. Quindi, in Italia, i clienti che adottano Enreach hanno la certezza che i dati sono in Italia”, sottolinea Vidalenc.
Quanto al modello di business, quello di Enreach è improntato alla semplicità. Il cliente compra la piattaforma Istra e Enreach la mette in produzione; poi il cliente paga in base al numero di utenti. Ed è il cliente stesso a decidere quali servizi userà: l’offerta è modulare, non un bundle, composta da funzionalità mix-and-match facili da implementare (plug-and-play). Ciò permette ai clienti di Enreach di essere sempre al passo con i trend di mercato e di aggiornare costantemente e velocemente l’offerta.
“Per questo diciamo che la nostra value proposition è semplificare la vita al canale e, di conseguenza, agli utenti finali”, conclude Vidalenc. “Anche la user experience e la usability sono garantite dai nostri strumenti. Stiamo anche lavorando su nuove interfacce per le nostre applicazioni che ne faciliteranno ancora di più l’uso”.