Europa incontra Cina. È prevista per domani 19 giugno la vista del chairman di Etno, Luigi Gambardella, al nuovo centro Ricerca e Sviluppo di Huawei a Shanghai. Il lab sviluppa soluzioni wireless e ad esso viene destinato il 12% dei ricavi della società che ha aderito ad Etno.
L’impianto di Shanghai dimostra l’impegno dell’azienda nello sviluppo di soluzioni di wireless di nuova generazione che aiuteranno gli operatori del settore ad affrontare le sfide collegate alla domanda crescente di servizi in banda larga mobile. L’obiettivo ultimo è quello di sostenere i governi a rilanciare lo sviluppo economico e colmare il divario digitale.
“In questo clima economico l’industria sta tentando di ottenere di più anche con meno risorse. E il cloud può essere una chiave – spiega Gambardella – Si tratta di una tecnologia green con solide credenziali economiche, una tecnologia win-win che dovrebbe essere incoraggiata quando si parla di crescita verde. Ricerca e Sviluppo, nuovi modelli di business per il traffico dati in crescita e investimenti sono le sfide che il settore deve affrontare”.