E’ sorpasso per gli smartphone sui feature phone in Europa
occidentale: secondo i dati di Idc relativi al secondo trimestre
del 2011, il numero di smartphone distribuiti ha superato, per la
prima volta, quello dei cellulari meno evoluti decretando un
ulteriore calo per lo share di Nokia a tutto vantaggio della
diretta inseguitrice Samsung, che ora diventa vendor numero uno
nella regione.
Il colosso dell’elettronica sud-coreano ha distribuito nel
secondo trimestre 13,9 milioni di telefoni, acquisendo una quota
del 33% dei volumi totali distribuiti in Europa occidentale, contro
il 25% di un anno prima (un balzo del 39%). Al contrario Nokia ha
visto diminuire le unità distribuite da 16,2 milioni nel secondo
trimestre 2010 a 9 milioni nel secondo trimestre 2011, riducendo il
suo market share dal 37% al 21% (una contrazione del 44%).
Sensazionale la crescita della taiwanese Htc, ormai quarta in
classifica, con 3,1 milioni di telefoni distribuiti, un balzo del
121% rispetto a 1,4 milioni di un anno prima. Apple e Rim
completano la top five di Idc, la prima con una crescita del 64% e
terzo vendor in Europa occidentale, la seconda con un miglioramento
del 15% e quinta per volumi distribuiti.
"Il secondo trimestre è stato particolarmente importante dal
punto di vista del tipo di device immesso sul mercato”,
sottolinea Francisco Jeronimo, European mobile devices research
manager di Idc. "Ora gli smartphone rappresentano la maggior
parte dei cellulari venduti in Europa occidentale e i produttori
con ampie offerte in questo segmento stanno consolidando la loro
posizione”.
Per Idc, gli smartphone costituiscono 21,8 milioni dei 42,2 milioni
di telefonini distribuiti nel secondo trimestre, una crescita del
48% rispetto all’anno scorso. Nello stesso lasso di tempo, i
feature phone distribuiti sono diminuiti del 29% a 20,4 milioni.
Intanto, Android consolida la sua posizione di sistema operativo
numero uno nella regione, rappresentando il 48,5% del totale degli
smartphone distribuiti nei tre mesi terminati a giugno 2011.
C’è però anche da notare che il mercato dei cellulari in Europa
occidentale ha subito nel suo complesso una contrazione del 3% nel
secondo trimestre: Jeronimo attribuisce il dato a una combinazione
di fattori, come la crisi economica, ma anche il fatto che molti
utenti di Symbian non comprano per ora telefonini in attesa che
Nokia lanci i primi device con sistema Windows.