Eutelsat Communication ha chiuso l’esercizio 2011-2012 terminato il 30 giugno con ricavi per 1,2 miliardi di euro, in aumento del 4,6% rispetto all’esercizio precedente. I ricavi derivanti da Video Applications sono cresciuti del 5,8% a 832,2 milioni, a fronte di un calo dell’1,6% dei ricavi da Data Services a 185,1 milioni. I servizi multiuso, che comprendono la cessione di capacità ad enti governativi e amministrazioni, sono cresciuti del 16,7% a 146,5 milioni.
L’Ebitda del gruppo è aumentato del 3,3% a 957,2 milioni, grazie al forte controllo della spesa e nonostante i costi sostenuti per lo sviluppo dell’offerta consumer legata a Tooway. L’utile netto è in calo del 3,7% a 326,1 milioni.
Gli ordini cumulati hanno raggiunto quota 5,2 miliardi di euro al 30 giugno, con un tempo di vita medio degli ordinativi di 6,9 anni. Gli ordinativi sono 4,3 volte il totale dei ricavi annui.
Nei prossimi tre anni Eutelsat punta ad aumentare di 5-6 volte il Cagr (Compund annual growth rate), vale a dire un tasso di crescita annuo del 3%-4%, legato alla disponibilità di due nuovi satelliti il cui lancio è previsto nel primo semestre del nuovo anno fiscale e che sono destinati a spingere il business dei Dati e delle attività Multi uso. L’azienda punta ad un margine Ebitda del 77% per ciascuno dei prossimi tre anni, anche grazie all’inaugurazione di 400 nuovi canali televisivi a livello globale nell’ultimo anno e alla crescita della tv in alta definizione. La società intende aumentare dell’11% il dividendo, a un euro, in vista dell’assemblea di novembre.