"È stata trovata una soluzione equilibrata: tutti potranno partecipare alla nuova asta a pagamento. Anche le frequenze che fra qualche anno saranno messe a disposizione delle telecomunicazioni – quelle della banda 700 Mhz – saranno per ora a disposizione delle tv, verrà accelerata l’introduzione di nuove tecnologie per raddoppiare o triplicare le capacità trasmissiove, si procederà a un progressivo riordino dello spettro".
Il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, in un’intervista al Fatto Quotidiano, parla dell’abolizione del beauty contest. "Tra i proventi della prima asta televisiva e della seconda asta di telecomunicazioni da realizzare appena la Ue aprirà le frequenze dal 2015-2016 – conclude Passera – potremmo parlare di alcuni miliardi per le casse dello Stato".