Facebook, forte dei suoi 500 milioni di iscritti, e di un business
valutato 75 miliardi di dollari, accelera la sua conquista del
mercato della telefonia mobile e dei suoi 5 miliardi di abbonati in
tutto il mondo. Il social network di Mark Zuckerberg ha acquistato
la piccola società inglese-israeliana Snaptu, il cui servizio
rende i siti come Facebook, Twitter e LinkedIn facilmente
disponibili sui feature phone – i telefoni che non sono
smartphone ma che ancora rappresentano più dell’80% dei
cellulari venduti nel mondo.
Fondata quattro anni fa, con sede centrale a Londra e uffici nella
Silicon Valley e a Tel Aviv, Snaptu ha fatto sapere in una nota sul
suo blog che l'accordo dovrebbe chiudersi entro poche
settimane. Secondo la stampa israeliana, l’acquisizione vale tra
i 40 e i 70 milioni di dollari.
Facebook da parte sua ha dichiarato che il team e la tecnologia di
Snaptu, inglobati in quelli di Facebook, saranno in grado di
portare rapidamente al mercato una migliore esperienza d’uso per
i feature phone. Snaptu ha già lavorato con Facebook, creando
l’applicazione Facebook for Feature Phones, disponibile da
gennaio, che funziona su oltre 2.500 modelli di cellulari.
L'acquisizione rappresenta l'espansione di una strategia
già avviata.
Zuckerberg ha del resto già avuto modo di ribadire che il mobile
è la sua priorità assoluta nel 2011. L'acquisizione di Snaptu
darà in particolare un valido aiuto all'espansione di Facebook
nei Paesi in via di sviluppo, dove il cellulare spesso sostituisce
il computer e gli smartphone sono ancora troppo costosi.
Snaptu è la quarta start-up acquisita dal social network
quest’anno, dopo Beluga, servizio di group messagging; Rel8tion,
società del mobile advertising, e Pursuit, un network per il
trova-lavoro online.