L’enterprise data cloud è la mission su cui spinge Cloudera dal 2020 e che ha una coniugazione anche in termini di offerta a supporto delle telco: lo ha sottolineato Andrea Fantini, Account Manager, Cloudera.
“Siamo nati nel 2008 con l’obiettivo di collaborare con le aziende fornendo soluzioni che facilitano la trasformazione digitale facendo perno su un asset ormai strategico: i dati“, ha affermato Fantini. “Nel corso degli anni, tenendo ferma la nostra strategia, abbiamo fatto evolvere la nostra soluzione per rispondere alle sfide e alle richieste del mercato, come cloud, edge, intelligenza artificiale. Nel 2020 abbiamo adottato l’approccio di enterprise data cloud company con la nuova piattaforma Cloudera Data Platform, che nasce sempre dalla volontà di mettere a disposizione di partner e clienti una soluzione che velocizza e semplifica la trasformazione data-driven del business, ovvero permette di creare nuovi servizi e di abilitare nuovi modelli di business“. Esattamente l’offerta di cui le telco hanno bisogno per riportarsi al centro della catena del valore nell’economia digitale.
Il concetto di enterprise data cloud consente alle organizzazioni di estrarre informazioni utili ed efficaci da set di dati complessi, ovunque essi si trovino, in ambienti hybrid e multicloud, in modo sicuro e controllato. “Mettiamo a disposizione capacità per valorizzare i dati e supportare i trend di mercato che vanno verso l’adozione del cloud con una molteplicità di approcci e garantiamo sui processi e sui dati un tracciamento e un controllo di sicurezza completi. Il tutto basato su tecnologie open source per assicurare anche piena interoperabilità“, ha affermato Fantini.
Con l’avvento del 5G il ruolo dei dati come elemento fondante del business è destinato ad aumentare enormemente, aprendo nuove prospettive per i vendor come Cloudera e nuove possibilità di sostenere l’evoluzione in ottica data-centric di reti e servizi rivolti sia a clienti business che consumer.
“Cloudera vuole dare il suo contributo a garantire e accelerare la gestione del dato aggiungendo valore con la sua interpretazione e supportando i progetti di accelerazione digitale come ha sempre fatto, all’interno dell’ecosistema“, ha affermato Fantini.
Il 2020, con la pandemia, ha ovviamente introdotto dei nuovi elementi nello scenario: “È cresciuta l’attenzione per il controllo della qualità dei servizi, anche nella PA e, soprattutto, nella sanità, ed è emersa con prepotenza l’importanza della cybersecurity“, ha evidenziato il top manager. “Queste sono le nuove sfide su cui anche Cloudera lavora. Per esempio, con la tecnologia Cloudera possiamo trasportare alcuni elementi intelligenti sull’edge per evitare la trasmissione di dati verso il centro, che aumenta i rischi per la privacy“.
Anche il 5G e la virtualizzazione delle reti rappresentano “opportunità importanti”, ha concluso Fantini. “In particolare il 5G pone una serie di questioni sul controllo dei consumi energetici e dei costi. Anche qui la piattaforma di Cloudera supporta le telco: si possono infatti implementare soluzioni di raccolta e analisi dei dati sull’edge per studiare, pianificare e contenere le spese”.