La Banca europea degli Investimenti (Bei) continua a stanziare fondi per far crescere la banda larga in Italia. Il 20 agosto scorso ben 300 milioni di euro sono finiti nelle casse del gigante delle telecomunicazioni Fastweb. Il bottino, si legge in un articolo di MF, sarà utile a finanziare il 40% del piano investimenti 2013-2015 dell’azienda di tlc, pari a 750 milioni totali a favore della banda larga, e in particolare a sostenerne lo sviluppo sia a livello di copertura territoriale sia come velocità di connessione.
D’altronde, gli investimenti sono necessari perchè, secondo i dati Eurostat, l’Italia si piazza al 25esimo posto in Europa per diffusione di banda larga, quart’ultima dietro al Portogallo e davanti solo a Bulgaria, Romania e Grecia. Eppure la Commissione europea stima che nei prossimi anni due posti di lavoro su tre verranno creati nel settore del digitale, per cui è necessario investire se si vuole creare occupazione. Intanto Fastweb sta puntando forte in questa direzione con investimenti sulla banda ultralarga in crescita del 25% rispetto all’anno precedente.