IL DEBUTTO

Fastweb punta sulle tecnologie open per potenziare lo streaming

Realizzata in collaborazione con Cisco e Qwilt, la nuova soluzione per la distribuzione dei contenuti consentirà di migliorare l’esperienza dei clienti sulla rete fissa e mobile, con una minore latenza e una migliore qualità in modalità end-to-end

Pubblicato il 25 Lug 2023

Digital,Contents,Concept.,Social,Networking,Service.,Streaming,Video.,Nft.,Non-fungible

Fastweb ha attivato una collaborazione con Cisco e con Qwilt per portare sul mercato una soluzione congiunta di Content Delivery Network (Cdn), basata sulla tecnologia Open Caching, che consentirà all’operatore di aumentare ulteriormente le prestazioni della rete, di supportare volumi di dati crescenti e di migliorare le esperienze di streaming per tutti i clienti privati e commerciali in Italia.

Come funziona la soluzione: aumentano prestazioni ed efficienza della rete

Attraverso le piattaforme Open Edge Cloud per la distribuzione di contenuti, Qwilt Edge Node Software, Qwilt Cloud Services e Qwilt Open API, Fastweb potrà quindi garantire un servizio eccellente di distribuzione dei contenuti. La soluzione permette infatti di veicolare ancora più efficacemente la memorizzazione in cache e la consegna dei contenuti distribuendoli sulla rete fissa e mobile di Fastweb e riducendo la latenza media del 60%. L’architettura ad hoc consente inoltre di rendere sempre più efficiente lo sviluppo della capacità della rete, permettendo a Fastweb di espandersi rapidamente e fornire contenuti multimediali e applicazioni con una qualità superiore rispetto a quanto era possibile in passato.

La soluzione di Qwilt si combina con l’infrastruttura di rete e di calcolo edge di Cisco per fornire una soluzione as-a-service a disposizione dei service provider di qualsiasi dimensione e a livello globale. Questa nuova partnership strategica è l’ultimo esempio dell’impegno di Cisco e Qwilt per la realizzazione di una rete globale unificata di distribuzione di contenuti, a vantaggio reciproco dei content provider e publisher e dei fornitori di servizi di comunicazione di tutto il mondo.

Open Caching migliora la qualità della distribuzione dei contenuti end-to-end

“Fastweb continua a investire sulla propria rete per raggiungere i più alti standard di eccellenza del servizio”, commenta Fabrizio Casati, Chief Wholesale Officer di Fastweb. “Grazie alla partnership con Cisco e Qwilt, siamo in grado di offrire esperienze digitali eccezionali ai nostri clienti privati e commerciali in tutta Italia. Questa implementazione segna un’entusiasmante trasformazione della nostra infrastruttura di rete che ci aiuterà a soddisfare le crescenti richieste di larghezza di banda e, in ultima analisi, ci consentirà di offrire un’esperienza di qualità superiore ai nostri clienti. Non vediamo l’ora di collaborare con i content provider e publisher e di offrire loro maggiore capacità e coerenza nella distribuzione dei contenuti in tutta Italia”.

Open Caching, un’architettura aperta sviluppata e approvata dalla Streaming Video Technology Alliance, offre una piattaforma unificata che federa l’infrastruttura di distribuzione dei contenuti presente all’interno delle reti dei service provider, fornendo API aperte e meccanismi di sicurezza per i content publisher. L’architettura consente ai service provider di implementare rapidamente un’impronta Cdn edge e di soddisfare le esigenze dei fornitori di contenuti globali e regionali mantenendo coerenza nella distribuzione dei contenuti e garanzia delle prestazioni.

“Che si tratti di video, realtà virtuale o altri contenuti in streaming, siamo impegnati a contribuire a rendere possibili esperienze digitali eccezionali per ogni cliente abbonato a Fastweb”, precisa Theodore Tzevelekis, Vp di Cisco.

“Fastweb è rinomata per l’eccellente qualità delle connessioni e per i suoi servizi innovativi e, grazie al nostro modello di servizi edge, è uno dei principali provider di servizi in grado di offrire ai propri abbonati un’esperienza ottimale dal carrier edge”, chiosa Alon Maor, Ceo di Qwilt. “Siamo lieti che Fastweb abbia scelto il modello e l’architettura unici di Cisco e Qwilt per offrire contenuti più vicini agli abbonati, consolidando il proprio ruolo nella catena del valore della distribuzione dei contenuti end-to-end”.

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