La tecnologia di Fastweb a servizio delle infrastrutture
dell’Inps. La società ha infatti riprogettato l’intero sistema
di telecomunicazioni dell’istituto e sviluppato una piattaforma
fonia-dati di ultima generazione su protocollo Ip, aperta e
convergente: le 600 sedi Inps sono collegate in un’unica rete e
comunicano tra di loro attraverso numerazioni telefoniche brevi,
come se fossero tutte all’interno di un’unica sede, mentre i
35mila terminali utilizzati quotidianamente dai dipendenti Inps
sono ora dotati di tecnologia Voip. Il progetto ha inoltre portato
alla graduale introduzione di soluzioni evolute, come la Unified
Communication.
“Tali soluzioni consentono di integrare servizi tradizionalmente
verticali e separati tra di loro (telefonia, posta elettronica,
applicazioni web, videocomunicazione, fax) con nuovi servizi
evoluti di comunicazione (come Presence e Instant Messaging) –
sottolinea una nota di Fastweb – rendendoli disponibili su
qualsiasi tipo di terminale (telefono fisso, Pc, web, cellulare,
softphone, fax, apparati video)”.
La nuova rete dell’Istituto è diventata l’elemento centrale
che ha consentito l’implementazione di molti innovativi servizi,
come per esempio la trasmissione on-line di milioni di certificati
di malattia di dipendenti pubblici e privati, oppure il numero
verde a disposizione dei medici nei casi in cui è impossibile
usare il computer.
“La strada intrapresa da Inps per modernizzare l’infrastruttura
fonia e dati è veramente rivoluzionaria, non solo per l’entità
del progetto – puntualizza Massimo Mancini, direttore Business Unit
Executive di Fastweb – Inps, con la migrazione verso questa nuova
rete, sta già sperimentando l’impatto positivo sui propri
processi interni e i conseguenti vantaggi in fatto di snellimento
burocratico. Inoltre, la complessa migrazione verso questa nuova
tecnologia non ha avuto alcun impatto sul lavoro quotidiano dei
dipendenti”.
Fastweb ha inoltre progettato il call center unico nazionale di
Inps per far fronte, con sempre maggior efficienza e rapidità,
alle richieste dei cittadini e delle aziende. E’ già attivo a
Milano il primo Centro Unico di Risposta ed entro la fine del 2011
il servizio verrà esteso ad altre dieci città coinvolgendo oltre
250 addetti telefonici.