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Fastweb-Vodafone: infrastrutture, innovazione e qualità del servizio i driver della strategia



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La società guidata da Walter Renna mette a segno risultati al rialzo: i ricavi crescono del 7% e i margini del 2%. Impennata dei clienti: +9%. Ottime performance per enterprise e wholesale. Focus sullo sviluppo di soluzioni a valore basate su cloud, 5G e cybersecurity e progressiva integrazione con l’intelligenza artificiale. Laura Cioli entra nel cda di Swisscom

Pubblicato il 13 feb 2025



Walter Renna

Numeri in crescita in termini di clienti, ricavi e margini grazie al focus sull’innovazione e al controllo delle infrastrutture, in vista del processo di integrazione con Vodafone Italia. È questo, in estrema sintesi, il riflesso delle attività del 2024 per Fastweb, che ha chiuso l’anno con il consolidamento di progetti strategici particolarmente significativi.

Nel corso degli ultimi mesi, la società guidata da Walter Renna ha infatti avviato il Supercomputer Nvidia per l’AI generativa e lo sviluppo del modello linguistico Miia (Modello Italiano Intelligenza Artificiale) attraverso dati autorevoli e certificati, ha annunciato l’accordo con Eolo per la fornitura di servizi ad altissima capacità nelle aree del territorio nazionale scoperte, ha lanciato il servizio per la fornitura di energia a famiglie e imprese, e ha appunto perfezionato la transazione con cui il gruppo Swisscom ha acquistato Vodafone Italia. Tutto questo senza andare a scapito della normale operatività, che ha continuato a generare nuovo valore per l’azienda.

I risultati del 2024

Più nello specifico, al 31 dicembre 2024 Fastweb ha acquisito 621mila nuovi clienti complessivi nei segmenti dei servizi di accesso fisso, mobile e wholesale, pari a un incremento del 9% del totale della base clienti rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La base clienti del mercato fisso (retail e wholesale) è cresciuta del 6% a 3,4 milioni di clienti.

I ricavi totali si attestano a 2.809 milioni di euro (+7% rispetto al 31 dicembre 2023), mentre l’Ebitda raggiunge gli 882 milioni di euro (+1% rispetto allo stesso periodo del 2023), con l’Ebitdaal a 832 milioni di euro (+2% rispetto al 31 dicembre 2023).

Grazie al focus sull’innovazione e al controllo end-to-end delle infrastrutture di rete fissa, a fine 2024 Fastweb raggiunge il 94% delle famiglie e delle imprese sul territorio nazionale con connettività a banda ultralarga, di cui il 45% (+9% rispetto a fine 2023) beneficia di collegamenti ultraveloci in fibra in modalità Fiber to the Home.

I clienti che al 31 dicembre 2024 hanno sottoscritto connessioni ultraveloci sono pari a 2,3 milioni. Circa il 91% della base clienti (+2%), usufruisce di connessioni a banda ultralarga con velocità comprese tra 100 Mbps e i 2,5 Gigabit al secondo.

Anche nel 2024 cresce a doppia cifra il segmento mobile. Al 31 dicembre le sim attive sono 3,9 milioni in aumento del 12% rispetto allo stesso periodo del 2023. La percentuale di clienti “convergenti” che adottano servizi mobili assieme a quelli fissi a fine 2024 si attesta al 44% (+2 p.p. rispetto all’anno precedente) della customer base.

Al 31 dicembre 2024 i ricavi del segmento Consumer raggiungono quota 1.170 milioni di euro (+1%).

Le performance sul fronte Energia. Bene Wholesale e B2b

In aumento anche i numeri di Fastweb Energia. Al 31 dicembre 2024 sono oltre 60mila le sottoscrizioni al servizio di fornitura di energia elettrica certificata al 100% da fonti rinnovabili e che con l’offerta a canone fisso mensile dà alle famiglie la certezza della spesa per i propri consumi energetici. La percentuale di clienti “convergenti” che hanno sottoscritto il servizio energia in abbinamento ad un servizio di connettività fissa o mobile di Fastweb rappresenta l’81% della customer base di Fastweb Energia.

Continua a registrare ottime performance anche il segmento Wholesale che chiude l’anno con ricavi a quota 390 milioni di euro, in aumento del 16% rispetto al 31 dicembre 2023. In 12 mesi il numero di linee a banda ultralarga fornite agli altri operatori nazionali balza a quota 905mila, segnando un aumento di ben il 40%. Il recente accordo di collaborazione sottoscritto con Unitirreno relativo all’infrastruttura digitale sottomarina in fibra ottica che collegherà Mazara del Vallo, Genova, Roma e Olbia, inoltre, consolida ulteriormente la strategia di Fastweb in ambito Wholesale e consente all’azienda di realizzare nuove soluzioni di diversificazione ad alte prestazioni per la digitalizzazione del Paese.

Segno più, e a doppia cifra, anche per la Business Unit Enterprise, con ricavi in aumento a 1.249 milioni di euro (+10% rispetto al pari periodo del 2023), grazie alla costante focalizzazione sulla qualità del servizio e lo sviluppo di soluzioni a valore aggiunto basate sul Cloud, il 5G e i servizi di cyber security e la loro progressiva integrazione con l’Intelligenza Artificiale. Prosegue anche la crescita dei servizi di cybersecurity: 7Layers – società specializzata in servizi di cyber sicurezza e acquisita da Fastweb al 100% nel mese di novembre 2024, registra un significativo incremento di ricavi rispetto ai 12 mesi precedenti.

Si amplia il cda di Swisscom: entra Cioli

Con l’acquisizione di Vodafone Italia, il consiglio di amministrazione di Swisscom ha deciso di rafforzarsi e ampliarsi. In quest’ottica, Laura Cioli, che a inizio carriera tra il 1999 e il 2006 è stata direttore esecutivo di Vodafone Italia e ha appena lasciato la guida di Sirti, sarà proposta per l’elezione come nuovo membro del cda all’Assemblea generale del 26 marzo.

Laura Cioli, ingegnere elettronico, ha conseguito un Master in Business Administration alla Bocconi; dopo aver lavorato nella consulenza con Bain, ha fatto parte della direzione aziendale di Vodafone Italia per diversi anni. Tra i diversi incarichi ricoperti, quello di direttore generale di Sky Italia, di amministratore delegato di CartaSì (ora Nexi), Rcs e Gedi e da ultimo ceo del gruppo Sirti. Nel corso degli anni Cioli è entrata anche in vari board, tra cui Mediobanca, Sofina, Brembo, Autogrill, Pirelli, Telecom Italia, Webuild, Ansa.

L’Assemblea generale di Swisscom, ricorda una nota, segna la scadenza del mandato di un anno di tutti i membri del consiglio di amministrazione. Il presidente del e gli altri membri del cda si candidano alla rielezione. Il gruppo dal 1° aprile si riorganizzerà internamente con un Group Executive Committee composto da Christoph Aeschlimann (ceo), Eugen Stermetz (cfo), Isa Müller-Wegner (chief strategy and business development officer) e Klementina Pejic (chief people pfficer), gestirà l’azienda a livello di gruppo e definirà la strategia insieme alle società nazionali riferendone al cda. Le attività in Svizzera e in Italia verranno gestite da un Executive Committee, composto dalle nove persone che formeranno la direzione del gruppo Swisscom fino alla fine di marzo e che hanno già concentrato il loro lavoro principalmente sull’attività svizzera.

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