Insieme per il ''federalismo informatico''. La
Provincia di Roma, la Regione Sardegna e il Comune di Venezia
siglano un accordo di collaborazione sulla cittadinanza digitale
dando vita a ''Free ItaliaWiFi'', che consentirà
agli utenti registrati di accedere ad Internet usando, in tutte e
tre le zone, la stessa user id e password.
"Inizia un percorso molto importante – ha sottolineato il
presidente della Provincia Nicola Zingaretti – la cui sfida è
quella di far nascere la prima rete nazionale Internet senza
fili", un tema centrale per Zingaretti, per il quale "è
giunto il tempo di federare le reti esistenti e spingere perché
queste realtà siano messe a sistema".
L'obiettivo del progetto è "puntare alla modernizzazione
del paese, rendendo gli enti locali i veri protagonisti
dell'innovazione – ha aggiunto Zingaretti – Dalla Provincia di
Roma parte un modello per tutte le città d'Italia, – ha
concluso Zingaretti – daremo in open source agli enti che
aderiscono il kit per aprire il wi-fi in tutti i
territori".
Il progetto sperimentale, che ha messo in rete i tre enti, gode
già dell'interesse delle province di Torino, Firenze, Potenza,
Pesaro, Prato, Rieti, Cosenza, Bari, Pistoia e Carbonia. A siglare
l'accordo oltre a Zingaretti, l'assessore degli Affari
generali della Regione autonoma Sardegna, Mario Floris, e
l'assessore per l'Informatizzazione del comune di Venezia,
Gianfranco Bettin.
Per Floris "questo settore offre opportunità di crescita e
sviluppo ma bisogna adottare regole chiare e condivise".
Bettin dal canto suo ha rilevato che "il federalismo
informatico è centrale", sottolineando che si tratta di una
rivoluzione partita dal basso, non calata dall'alto. Zingaretti
ha rilanciato anche l'appello promosso dalla rivista Wired per
garantire costituzionalmente di diritto dell'accesso alla rete
Internet.
Oltre al Protocollo è stato inoltre messo a punto il Kit open
source per la realizzazione di reti pubbliche wi fi sviluppato da
Provincia di Roma e Caspur (Consorzio interuniversitario per le
applicazioni di supercalcolo per università e ricerca), rivolto
alle amministrazioni ed ai soggetti interessati che potranno
utilizzarlo gratuitamente e collaborare al miglioramento e
all'evoluzione dei software, accrescendo così la diffusione
del wi fi gratuito.