Secondo un rapporto pubblicati da Fitch Ratings "su un certo
numero di operatori di telecomunicazioni europee incombe il rischio
crescente di vedersi svantaggiati se non risponderanno
adeguatamente agli investimenti in banda larga da parte degli
operatori via cavo e continueranno a non investire nella fibra
ottica".
"Il Regno Unito, Belgio, Portogallo e Paesi Bassi sono i
mercati in cui gli operatori storici devono affrontare la minaccia
più significativa da parte di operatori via cavo, dato il grado di
sviluppo delle reti da parte di questi operatori ", ha detto
Stuart Reid, Senior Director EMEA di Fitch TMT team.
Il rischio più basso lo corre l'Italia, che si distingue tra
le grandi economie europee come l'unico paese sviluppato senza
neanche un operatore via cavo e dove quindi l'operatore storico
rimane molto più protetto ".
Fitch sottolinea il fatto che negli Stati Uniti, Verizon
Communications ha intrapreso da tre anni una costosa costruzione
della rete FTTH in un mercato di rete fortemente popolato, mentre
in Europa gli operatori storici stanno ancora cercando di capire le
implicazioni di regolamentazione di questi investimenti.