Modesta ripresa per le grandi aziende di Tlc nel primo trimestre
2010. A scattare la fotografia il focus 2010 Mediobanca Ricerche &
Studi sulle multinazionali mondiali (3 miliardi di fatturato) che
operano nella manifattura, energia, Tlc e utilities. Secondo il
rapporto settore delle telecomunicazioni ha recuperato solo lo 0,3%
rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E questo, a fronte
di una crescita di fatturato del 22% "incassata" dalle
multinazionali nel loro complesso (nel 2009 il fatturato non era
calato).
A livello globale le Tlc mantengono invariata la classifica, con
Vodafone sul gradino più alto (143 miliardi di capitale investito)
mentre Telecom Italia è ottava (67 miliardi), appena sotto France
Telecom (68 miliardi) e davanti a China Mobile (55 miliardi).
Scendendo invece in campo italiano, nella classifica delle
"giganti" Telecom Italia occupa la quarta posizione
(dietro la Fiat) anche se, come altre giganti, resta in una
posizione di relativa fragilità rispetto ai parametri del settore:
il rapporto mezzi propri e debiti è del 66% contro il 116% del
comparto. L’operatore inoltre ha segnato una forte caduta delle
vendite (-6%) e una flessione del risultato netto del 27%: peggio
hanno fatto solo Deutsche Telekom e Verizon. Per TI il livello di
patrimonializzazione è stato relativamente basso, attestandosi al
68% contro il 43% di Telefonica che ha fatto registrare la peggiore
performance (43%).