Fondazione Tim sostiene la cultura della musica classica in Italia, mettendo a disposizione di tre importanti enti un’erogazione complessiva di 400.000 euro per contribuire alla sua diffusione in un momento delicato come quello attuale.
“Siamo orgogliosi di poter annunciare questa importante donazione proprio nel giorno in cui riparte il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, fra le città italiane più colpite dall’epidemia – dice Salvatore Rossi, presidente Fondazione Tim – Sosteniamo questi progetti con l’obiettivo di favorire la più larga partecipazione alla vita culturale e musicale del nostro Paese. La musica classica rappresenta un messaggio universale di speranza e per questo vogliamo partire proprio dalle aree che hanno maggiormente sofferto nei mesi scorsi”.
Le associazioni beneficiarie
L’Associazione Ente Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo in occasione della 57esima edizione, sospesa a causa del lockdown, ha ideato una programmazione straordinaria post-Covid per restituire alla collettività la grande musica con l’irrinunciabile spettacolo dal vivo. “Vite parallele” è il titolo del Festival che si tiene nelle due città dal 24 settembre al 12 ottobre: un accostamento musicale tra Ludwig van Beethoven e Franz Schubert che rappresenterà anche la base di un originale progetto audiovisivo di divulgazione a firma del musicologo Piero Rattalino.
La Fondazione Teatro Donizetti ha sede a Bergamo – una delle città simbolo dell’emergenza sanitaria – e vuole diventare anche un simbolo di ripartenza dell’Italia attraverso la cultura musicale. Il Teatro intende dar vita ad una WebTV che permetterà al pubblico nazionale e internazionale di seguire in streaming i titoli in cartellone; sarà inoltre creata una programmazione di contenuti speciali di taglio divulgativo/educativo pensato anche per il pubblico più giovane, a cura del direttore artistico del festival Donizetti Opera, Francesco Micheli.
L’Associazione Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili e Infantili in Italia Onlus ha pianificato per i prossimi mesi una serie articolata di attività locali e nazionali al fine di promuovere l’educazione musicale per la lotta al disagio infantile e giovanile, nonché per affermare la forza di cambiamento che la musica porta nelle vite di molti bambini e ragazzi cresciuti in ambienti svantaggiati socialmente o culturalmente.