La squadra di Governo sarà pronta entro questa settimana, ma le giornate di oggi e domani saranno dedicate in primo luogo a consultazioni e programma. E proprio in vista della formazione dell’esecutivo si fa strada il nome dell’ex presidente esecutivo di Telecom Italia, Franco Bernabè, come papabile ministro per lo Sviluppo economico. Una candidatura, quella del manager, accolta con grande favore dagli ambienti finanziari londinesi, secondo AdnKronos: Bernabè, sarebbe “la persona giusta al posto giusto”.
Claudio De Albertis, presidente di Assimpredil Ance, commenta l’indiscrezione su Bernabè. “Dal momento che lui è stato al vertice di grandi imprese, si ricordi che il Paese è fatto soprattutto di piccole medie imprese”. Le competenze insomma, non si discutono, ma al di là del nome, De Albertis si augura comunque che il prossimo responsabile del dicastero sia una persona che ”si concentri in particolare sull’industria”.
Il manager si è dimesso lo scorso 3 ottobre dalla presidenza di Telecom Italia dove ricopriva questo ruolo dall’aprile del 2011. La comunicazioni è stata sarà in occasione del Cda.
La decisione è avvenuta all’indomani della salita di Telefonica in Telco, la holding che controlla Telecom. Il manager aveva capito che, nonostante l’appoggio dei consiglieri indipendenti, rischiava di non avere nel cda una maggioranza disponibile a supportare le sue proposte di progetto industriale per il rilancio di Telecom che passasse non dalla cessione delle attività brasiliane e da un rafforzamento degli spagnoli nella compagnia, ma da una ricapitalizzazione che portasse in casa risorse per la crescita ed azionisti freschi.