Non è un buon momento per indire la gara delle frequenze. Durante
la conferenza stampa organizzata in occasione del conferimento
dell’onorificenza di Commendatore dell’Ordine della “Stella
della Solidarietà” da parte del ministro degli Esteri, Franco
Frattini, il magnate egiziano Naguib Sawiris boccia la decisione
del governo italiano di organizzare l'asta per settembre.
"La situazione economica europea non lo permette – ha
spiegato – Le aziende soffrono per i debiti e le banche sono più
restie a concedere prestiti per questo tipo di investimenti. Il
rischio è che il governo non incassi quanto sperato”.
Ma se “fare cassa” resta un obiettivo imprescindibile e la gara
si dovesse fare, allora – a detta del magnate egiziano – “il
governo dovrebbe accettare pagamenti rateali da parte delle imprese
che garantirebbero maggiori introiti per lo stato”.
Sawiris si è soffermato anche sulle strategie di Wind, di cui
resta azionista di minoranza dopo il passaggio nelle mani dei russi
di Vimpelcom. “Wind è il migliore operatore sul mercato italiano
– ha puntualizzato Sawiris – e per questo è pronto a
consolidarsi aprendo ad altre imprese del settore”. Il
riferimento è ovviamente a Tiscali, 3 Italia e Fastweb con le
quali “Wind è interessata a mettere in campo nuove ed
interessanti sinergie, anche se ancora non c’è nulla di
concreto”.
“L’inizio di eventuali trattative dipende dalla volontà di
tutti, non solo da quella di Wind”.
Il tycoon ha ribadito il suo impegno nel mercato italiano delle Tlc
sia tramite la partecipazioni in Wind – Orascom detiene ancora 3
seggi nel nuovo assetto di Vimpelcom – sia tramite la proprietà
del portale libero.it. E proprio a proposto del sito il tycoon,
rispondendo ad una domanda sulla sentenza di primo grado con cui
libero.it è stato condannato a rimuovere i video di Mediaset per
violazione del copyright, si è detto pronto a rispettare la
decisione del tribunale. "Non so niente di questo caso, in
ogni modo qualsiasi fosse la decisione noi la rispetteremo – ha
chiarito – Siamo molto rispettosi delle leggi italiane. Bisogna
tuttavia vedere se la violazione è stata operata dagli utenti del
portale o da noi che siamo solo un medium".
Infine Sawiris ha parlato anche di calcio, annunciando che Wind
"rimarrà sponsor della Roma Calcio". A chi gli chiedeva
se fossero vere le indiscrezioni per un interesse manifestato a suo
tempo per l'acquisto della Roma Calcio, il manager ha risposto
che la società di telecomunicazioni aveva "iniziato la
trattativa con la banca che però ha ritenuto di aprire ad altri
acquirenti quando la nostra offerta era già nota. È stato un
approccio non appropriato e corretto e quindi abbiamo ritenuto di
rimanere nella sola qualità di sponsor".