Per le frequenze di Tiscali l’offerta di Fastweb sale a 198 milioni. Lo annuncia in una nota la società sarda che spiega di aver aver raggiunto un accordo con Fastweb per la modifica del corrispettivo della cessione del ramo d’azienda Fixed Wireless Access e dello spettro 3,5 Ghz. Con il perfezionamento degli accordi, la società avvierà il piano di rilancio 2019-2021. Si tratta della conferma di un “ritocco” già ventilato dalla stampa e poi smentito dalla società sarda stessa.
Il nuovo accordo raggiunto prevede la modifica delle condizioni della cessione a Fastweb dei diritti d’uso detenuti da Aria (controllata di Tiscali) per 40 Mhz nella banda 3.5 Ghz e del ramo di azienda Fixed Wireless Access (Fwa) di Tiscali. Tiscali avrà il pieno accesso all’infrastruttura di rete in fibra di Fastweb e all’infrastruttura FWA oggetto dell’acquisizione, continuando così a fornire servizi LTE FWA ai propri clienti in aree di digital divide esteso e, allo stesso tempo, servizi ultrabroadband basati sulla rete FTTx di Fastweb per aumentare la propria copertura di rete fissa in Fibra a livello nazionale, concentrandosi sempre di più sul core business di offerta retail.
Il valore economico complessivo concordato è pari a 198 milioni di euro, di cui 130 milioni di euro cash (di cui 50 milioni di euro nel 2018 e 80 milioni di euro nel 2019), 55 milioni di euro a fronte di un accordo wholesale da 4 a 5 anni e 13 milioni di euro di debiti verso i fornitori. Il prezzo aggiuntivo riconosciuto a Tiscali rispetto ai termini convenuti a luglio, riflette la recente rinegoziazione degli accordi e rafforzerà il piano di rilancio di Tiscali.
Il closing – subordinato alla conclusione della procedura di asseverazione del piano di ristrutturazione come già comunicato – è previsto per le prossime settimane.