Nuove regole in vista per le frequenze mobili negli Usa. La Fcc (Federal communications commission) guidata da Julius Genachowski sta pensando a una sterzata sulle policy che regolano la quantità di spettro in mano ai vari carrier. Un procedimento lungo e condizionato dalla campagna elettorale, ma il cui calcio d’inizio potrebbe partire con il voto favorevole della commissione già il 28 di settembre. E che potrebbe comunque impattare pesantemente sull’industria wireless.
In particolare la nuova regolamentazione si concentra sul passaggio di mano di frequenze tra carrier e, soprattutto, riserverà un trattamento diverso a seconda che si tratti di frequenze nelle bande più basse o più alte dello spettro. La notizia, rimbalzata in rete dopo il lancio del Wall Street Journal, viene tenuta sott’occhio dal mondo Tlc data la grande quantità di frequenze detenuta da At&t e Verizon (soprattutto dopo recenti acquisizioni di spettro) per far fronte all’esplosione di domanda di traffico dati causata dalla diffusione di smartphone e tablet. Mentre i piccoli carrier accusano il “duopolio” che li limita nell’acquisizione di nuove risorse.