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Ftth, per spingere il take up servono modelli di pricing flessibili e su misura



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La sfida non è solo costruire le reti ma mettere a punto strategie di marketing basate sui dati. La collaborazione pubblico-privato aprirà la strada a esperienze digitali inedite inaugurando una nuova era di connettività

Pubblicato il 29 gen 2025



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La realizzazione delle nuove reti in fibra da parte delle aziende delle Tlc deve essere accompagnata da un’offerta di servizi capace di attrarre clienti consumer e business grazie a strategie di marketing data-driven, bundle e proposte dedicate per il mercato aziendale. Come si legge nel whitepaper “Emerging trends for the telecom industry 2025” di Comarch, la fibra (Ftth) è molto più che semplice connettività: è la base per tecnologie immersive, città intelligenti e assistenza sanitaria remota. Le soluzioni Oss avanzate gestiscono queste reti attraverso il monitoraggio in tempo reale, la manutenzione predittiva e l’ottimizzazione. Abbinati alle moderne piattaforme Bss, garantiscono ai fornitori operazioni semplificate, offrono esperienze personalizzate e aumentano la fedeltà dei clienti. Modelli di prezzo flessibili, soluzioni aziendali su misura e servizi in bundle abilitati dall’Ftth attireranno diversi segmenti di clienti, garantendo una più profonda penetrazione nel mercato. La sfida per le telco non è solo costruire le reti, ma anche fidelizzare i clienti attraverso strategie di marketing basate sui dati e prezzi competitivi.

Le strategie per la fibra: marketing e partnership

Le strategie sulla fibra si compongono anche di partnership. I governi e le imprese riconoscono il ruolo dell’Ftth nel raggiungimento degli obiettivi di trasformazione digitale e, secondo i trend delineati da Comarch, dal 2025 in poi, si prevede che l’Ftth si svilupperà nelle regioni rurali e sottoservite, grazie a partenariati pubblico-privato.

Gli operatori adottano modelli ad accesso aperto per massimizzare l’efficienza e la portata del mercato, collaborando con fornitori locali. L’espansione di Ftth nei mercati emergenti come l’Africa e il Sud-Est asiatico si baserà sull’utilizzo delle infrastrutture esistenti e di strategie agili.

“La continua espansione dell’Fttth è fondamentale nella trasformazione della connettività globale. La collaborazione tra il settore pubblico e quello privato aprirà la strada a esperienze digitali eccezionali, inaugurando una nuova era di connettività mondiale”, si legge nei trend.

Le telco come techco: le reti cloud-native

Il futuro delle telco è sempre più come techco e il suo asse portante sono le reti cloud-native. Il potenziale del cloud si estende oltre la gestione aziendale fino alla fornitura di servizi nelle reti.

Questo spostamento verso soluzioni basate sul cloud è il culmine di numerosi progressi, come le reti private e lo slicing con requisiti specifici, il passaggio alla comunicazione basata su pacchetti, la modernizzazione verso gli standard 5G delle reti 4G, la virtualizzazione delle funzioni di rete, le soluzioni a bassa latenza, l’hardware configurabile, parametri guidati dall’intelligenza artificiale e nuovi standard come Open Ran. Tali sviluppi hanno aperto la strada al ruolo del cloud nelle telecomunicazioni.

I progetti attuali delle telco esplorano come adattare completamente l’infrastruttura telecom agli ambienti cloud. Secondo Comarch, i benefici saranno tanto più grandi quanto più si riuscirà a raggiungere accordo a livello dell’industria delle Tlc, ma anche i cambiamenti incrementali promettono risparmi significativi. La sicurezza informatica e la separazione delle reti rimangono sfide critiche, ma i successi dei sistemi Bss/Oss offrono l’opportunità per un’adozione più ampia.

Tlc retail e wholesale, modelli di business collaborativi

I grandi operatori investono pesantemente per la costruzione delle reti in fibra, ma non riescono a connettere fisicamente tutti gli utenti, soprattutto nelle zone rurali. D’altro lato, i piccoli operatori, che sono in una posizione migliore per servire queste comunità, spesso non possono permettersi gli elevati costi di implementazione delle proprie reti Ftth. La soluzione? Cooperazione tra operatori grandi e piccoli per massimizzare i vantaggi reciproci.

Questo approccio divide il business delle telecomunicazioni in due livelli: quello rivolto al cliente e quello della vendita all’ingrosso della rete. Il livello rivolto al cliente si concentra sul servire gli utenti dell’operatore, spesso abbinando la banda larga a servizi come voce o contenuti. Il livello wholesale affitta l’infrastruttura in fibra a operatori più piccoli a prezzi competitivi. I piccoli operatori possono quindi rivendere i servizi Ftth ai clienti locali usando i propri brand, utilizzando la rete dell’operatore più grande tramite Api aperte basate su standard Tmf all’interno dei propri sistemi Oss/Bss.

Per i grandi operatori noleggiare la propria infrastruttura aiuta ad ammortizzare gli elevati costi di implementazione generando al contempo ulteriori flussi di entrate. Per i piccoli operatori offre un accesso conveniente a tecnologie all’avanguardia senza investimenti elevati. Gli utenti finali beneficiano di una migliore qualità del servizio, di prezzi competitivi e di un migliore supporto, poiché gli operatori si differenziano attraverso l’esperienza del cliente, non attraverso i costi dell’infrastruttura.

Secondo Comarch, siccome le richieste tecnologiche continuano a crescere, la suddivisione delle operazioni retail-wholesale offre una strategia sostenibile. Promuovendo la collaborazione e ampliando l’accesso, questo approccio bilancia gli elevati costi di implementazione con l’aumento della domanda, creando un mercato della banda larga più competitivo a vantaggio sia degli operatori che dei consumatori.

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