Futuro incerto per gli e-reader minacciati dai device multifunzione

Informa telecoms: gli apparecchi come iPad, ma anche cellulari sempre più sofisticati e netbook, rischiano di compromettere la diffusione degli e-reader tout court. Le vendite cresceranno fino al 2013. Poi la curva sarà in declino

Pubblicato il 31 Mag 2010

Il nascente mercato degli e-reader è in forte crescita, ma il
settore andrà incontro a una flessione nel medio termine, per la
forte concorrenza di nuovi device. Secondo il nuovo studio di
Informa Telecoms & Media, le vendite di e-reader mobili basati su
banda larga raggiungeranno 14 milioni di unità nel 2013, per poi
diminuire del 7% nel 2014. Tale declino sarà dovuto a un
allontamento dagli e-reader dedicati (come Kindle di Amazon o Nook
di Barnes & Noble) verso apparecchi multifunzione come cellulari
super-accessoriati e tablet, a cominciare dall’iPad.

“Nella sua forma attuale, l’e-reader offre una buona esperienza
di lettura, è facilmente trasportabile e la batteria ha una lunga
durata. Ma la minaccia è rappresentata dalla disponibilità di
contenuti e-book su device multifunzione come cellulari, tablet
computer, netbook e altri apparecchi portatili di elettronica di
consumo”, afferma Gavin Byrne, senior analyst di Informa.

Per Byrne l’iPad di Apple rappresenta “la concorrenza di più
alto profilo per gli e-reader dedicati”. Gli e-reader mobili che
usano la banda larga dovranno anche rivaleggiare con modelli non
connessi molto più economici. Inoltre, la piattaforma Android
eserciterà una "forza di rottura", perché sarà
adottata in un numero crescente di tablet.

Fine della corsa per Kindle & company, dunque? Non del tutto,
secondo Informa. I vendor possono adottare diverse strategie per
restare sul mercato: per esempio sviluppare e-reader low-cost con
funzioni base che possono essere usati insieme a un Pc o a una
chiavetta Usb per accedere a contenuti aggiuntivi. Al tempo stesso,
i produttori potranno migliorare le funzionalità dei modelli di
fascia medio-alta e trasformarli, col tempo, in apparecchi simili
ai tablet. Le aziende degli e-reader possono anche sviluppare
piattaforme per la lettura elettronica inizialmente destinate ai
loro apparecchi, ma poi estendibili ad altri e-reader e a
cellulari, netbook, note-book e computer desktop. Ma Byrne non
nasconde un certo scetticismo sulle potenzialità di crescita nel
lungo termine per gli e-reader mobili su banda larga:
“L’avvento di iPad e dei tablet ha rivoluzionato le dinamiche
di mercato”.

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